Partenariato Pubblico Privato: seminario lunedì a Lecco
Momento di approfondimento promosso da Ordine Ingegneri Lecco e Fondazione Ingegneri Lecco
«Partenariato pubblico e privato» è il titolo del seminario di approfondimento in programma lunedì 25 marzo 2024 , con inizio alle 15,30, nell’Aula Magna del Politecnico di Lecco promosso da Ordine Ingegneri Lecco e Fondazione Ingegneri Lecco.
Partenariato Pubblico Privato: seminario lunedì a Lecco
I lavori si apriranno con i saluti istituzionali di Mauro Gattinoni, sindaco di Lecco, Alessandra Hofmann, presidente della Provincia, Vico Valassi, presidente UniverLecco, Manuela Grecchi, Prorettore Politecnico di Lecco, e Maria Grazia Nasazzi, presidente Fondazione Comunitaria del Lecchese. Quindi seguiranno gli interventi di Adriano Alderighi, presidente Ordine Ingegneri, Anselmo Gallucci, Presidente Ordine Architetti, Vittorio Addis, consigliere Commissione Partenariato Pubblico Privato, Ippolita Chiarolini, consigliere Commissione Partenariato Pubblico Privato, Mauro Guerra, presidente Anci, Marco Canzi e Stefano Cetti, rispettivamente presidente e Ad Acinque, Stefano De Capitani, vice presidente Engineering, Alberto Germani, Project Management and Finance, Giuseppe Borgonovo, presidente Acinque Energia, Luca Fabi, presidente Ance. E poi previsto un caso di studio del Comune di Varese a proposito della realizzazione di un impianto sportivo in Partenariato Pubblico Privato con l’intervento del sindaco Davide Galimberti.
«Partenariato Pubblico Privato è un argomento all’ordine del giorno - ci ha spiegato l’ingegner Vittorio Addis, tra i promotori del seminario di approfondimento - Ippolita Chiarolini, consigliera del CNI, ha attivato Commissioni dedicate in seno al Consiglio Nazionale Ingegneri per stimolare la comprensione di uno strumento di rilevante importanza, già presente nel Libro Verde 2004 dell’Unione Europea. E’ una forma di collaborazione finanziaria, realizzativa e gestionale fra Pubblico e Privato per la realizzazione di opere di interesse pubblico, regolata come “impegno contrattuale” dal Decreto Legislativo n.36 del 2023».
Questa partnership permette di sfruttare al meglio le competenze e risorse di entrambi, ottimizzando risorse e tempi per la realizzazione di opere pubbliche. «Si genera così un “effetto leva” che incentiva e favorisce la partecipazione privata, con apporto significativo di capitali e conseguenti responsabilità, seppure in azioni di interesse pubblico - aggiunge Addis - Grazie a questa collaborazione è possibile realizzare progetti di rilievo e di grande portata, difficilmente realizzabili con le sole risorse pubbliche».