Lutto per Irene Camber Corno: Valmadrera le aveva conferito la cittadinanza onoraria

Cordoglio a Valmadrera per una sua cittadina onoraria, campionessa italiana di scherma: Irene Camber Corno, 98 anni, è scomparsa nei giorni scorsi.

Lutto per Irene Camber Corno: Valmadrera le aveva conferito la cittadinanza onoraria

Detentrice di titoli olimpici, mondiali, collare d’oro, era uno dei simboli non solo della scherma ma dello sport italiano. A ricordare con affetto "la signora della scherma italiana" è la Federscherma che ha sottolineato la sua "vita di successi, valori e insegnamenti che hanno fatto di lei un’icona per tutta l’Italia dello sport". Scrivono infatti di lei: "Triestina, prima medaglia d’oro della scherma azzurra al femminile ai Giochi Olimpici, con il trionfo di Helsinki 1952, campionessa mondiale a Bruxelles 1953, e poi vincitrice anche del titolo a iridato a squadre nel 1957 a Parigi e del bronzo olimpico con il team italiano delle fiorettiste a Roma 1960, è stata un’autentica leggenda per generazioni di sportivi".

Oggi a Napoli Irene Camber è stata ricordata da tutto il movimento schermistico nazionale e continentale in occasione dei Campionati Europei giovanili. Il presidente della Federazione Italiana Scherma, Paolo Azzi, ha espresso “l’infinito cordoglio di tutto il nostro mondo per la scomparsa di una straordinaria protagonista in pedana e non solo. Irene Camber è stata una leggenda della scherma ma anche un esempio autentico e lucente per tutti noi. E non ha mai smesso di esserlo, sino alla fine. Lo scorso luglio avemmo l’onore d’invitarla al Mondiale di Milano: elegante ed entusiasta come sempre, accettò e seguì la gara del suo fioretto femminile. Esultò con noi per il trionfo in finale sulla Francia e l’immagine delle nostre fiorettiste con le medaglie d’oro al collo correre da lei, per un abbraccio e una foto indimenticabile, resterà per sempre nel cuore di tutti noi”.

Il ricordo del sindaco Rusconi per Irene Camber

Per quanto concerne il legame con la città di Valmadrera, nel 2009 era stata insignita della cittadinanza onoraria: un riconoscimento non solo per i meriti sportivi ma anche per aver guidato con il marito Giacomo, scomparso circa 10 anni fa, il Centro Studi d’Impresa in località La Rocca. Qui, oltre alle attività di formazione per le imprese del territorio e non solo, erano stati organizzati convegni a cui avevano partecipato numerosi ministri ma anche personalità come Gorbaciov e il Cardinal Martini. "Irene Camber aveva partecipato come ospite o come premiata a numerose edizioni della Serata dello Sport - la ricorda il sindaco Antonio Rusconi - Ci teneva fino a pochi anni fa a partecipare a numerose iniziative culturali al Fatebenefratelli. Tutti la conoscevano come una grande campionessa dello sport italiano ma era una donna competente, colta e che amava molto il nostro lago e si sentiva anche un po’ valmadrerese".

Il funerale di Irene Camber sarà celebrato lunedì prossimo, 26 febbraio, in mattinata a Lissone.