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Valmadrera contro il bullismo: il flash mob nelle scuole e i palloncini fuori dal Comune

"Abbiamo bisogno di messaggi, di incontri, e soprattutto di interventi nelle scuole e di segni tangibili lungo le strade che ci ricordino che questa piaga interpella ciascuno di noi"

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Oggi, mercoledì 7 febbraio 2024, nella Giornata mondiale contro il bullismo e il cyberbullismo, Valmadrera prende parte a gran voce contro questa piaga della società, e lo fa coinvolgendo tutta la comunità: dai bambini e i ragazzi nelle scuole, passando per i commercianti fino ai cittadini.

Valmadrera contro il bullismo: il flash mob nelle scuole e i palloncini fuori dai negozi e dal Comune

Passeggiando per le vie della città, si notano vetrine dei negozi allestite a tema e commercianti che indossano un fiocco blu in segno di protesta contro il bullismo. Fuori dal municipio, un allestimento di palloncini, sempre blu, con scritte in stampato maiuscolo per sottolineare il messaggio: "No al bullismo".

"Abbiamo bisogno di messaggi, di incontri, e soprattutto di interventi nelle scuole e di segni tangibili lungo le strade che ci ricordino che questa piaga interpella ciascuno di noi, non solo gli altri - queste le parole del sindaco, Antonio Rusconi - Per esempio, quando io insegnante permetto che in classe si utilizzi un certo linguaggio, o quando io genitore permetto che mio figlio tratti un suo compagno di squadra in un certo modo. Penso che sia intelligente e utile che diversi commercianti abbiano avuto, insieme all'assessore Raffaella Brioni, questa idea di unirsi contro il bullismo".

Il sindaco Antonio Rusconi e l'assessore all'Urbanistica Cesare Colombo

Palloncini blu si alzano in volo dalle scuole elementari e medie

"Oggi è una giornata importante: ogni classe ha scritto un pensiero legato ai palloncini; speriamo volino il più in alto possibile e che si avverino tutti i messaggi che avete scritto", questo il commento della vicepreside della scuola primaria G. Leopardi di Valmadrera, Mariella Lupone.

"10, 9, 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1... ", dopo il conto alla rovescia dei bambini radunatisi in cortile, ecco che i palloncini blu hanno preso il volo verso il cielo, lo spazio dove non ci sono confini e differenze, lo spazio che ci accomuna come esseri umani, grandi e piccoli, con tutte le proprie fragilità. Contemporaneamente, alle 10.30, anche gli studenti della scuola secondaria di primo grado Lucio Bruno Vassena hanno lasciato andare i loro palloncini verso il cielo, anche questi ultimi carichi di messaggi contro ogni forma di bullismo.

 

Il video del flash mob:

 

"I bambini sono stati sensibilizzati a questa tematica attraverso il lavoro portato avanti dalle insegnanti: oggi portano tutti il fiocchetto blu della consapevolezza", ha aggiunto la vicepreside dell'istituto.

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