Valmadrera, applausi e commozione per lo spettacolo "Il sergente nella neve"

Applausi e commozione per lo spettacolo "Il sergente nella neve", tratto dall'omonimo romanzo autobiografico di Mario Rigoni Stern, organizzato dagli Alpini di Civate e Valmadrera e andato in scena nella serata di ieri, sabato 27 gennaio 2024, al cineteatro Artesfera.

Valmadrera, applausi e commozione per lo spettacolo "Il sergente nella neve"

Grande emozione a cominciare dall’introduzione di Bruno Biagi, che ha personalmente conosciuto, incontrato e intervistato Mario Rigoni, il cantore dell'eroismo dei nostri soldati in Russia nella ritirata di Nikolajewska.

È poi intervenuto Emiliano Invernizzi, presidente della sezione Alpini di Lecco e, successivamente, i tre sindaci di Valmadrera, Civate e Malgrate, rispettivamente Antonio Rusconi, Angelo Isella e Flavio Polano, che hanno sottolineato il dovere di fare memoria dei sacrifici compiuti, ricordando gli interventi di Rigoni Stern nelle scuole. Poi lo splendido spettacolo con Roberto Squinzi alla voce narrante e per i canti e gli interventi musicali Sara Scolari, Francesco Maffeis e Mauro Ghilardi.

Mario Rigoni Stern, tornato in altipiano, non vuole chiudersi nel silenzio come fanno altri sopravvissuti. Per cacciare i fantasmi del passato, sente che deve scrivere, è anche convinto che la letteratura possa rendere migliore il mondo. Compone così "Il sergente nella neve" e gli altri libri, convinto che lasceranno un segno. La responsabilità del sergente nella neve, che trascina per giorni il suo plotone verso la salvezza, passa il testimone alla responsabilità dell'intellettuale, che non cede, che resta integro, che conserva fino all'ultimo dei suoi giorni la capacità di indignarsi di fronte all'ingiustizia.