La Gibiana brucia a Civate: in tanti al corteo e al falò rituale
Un evento che si rinnova ormai da anni, con la partecipazione di grandi e piccini.
La Gibiana è stata messa al rogo ieri sera, giovedì 25 gennaio 2024, a Civate.
La Gibiana brucia a Civate: in tanti al corteo e al falò rituale
Una tradizione che si rinnova ogni anno, con la partecipazione di tantissimi cittadini affezionati e "armati" di tamburi, fischietti, campanacci, pentole e qualsiasi oggetto che faccia rumore durante il corteo.
Ieri sera i civatesi si sono ritrovati nella piazza del Comune e sono arrivati poi fino all'oratorio, dove la Gibiana è stata processata e messa al rogo. Nel grande falò sono stati buttati anche i bigliettini di carta portati dai cittadini: ognuno aveva il compito di scriverci qualcosa che voleva cancellare del 2023, in modo tale che potesse essere spazzato via dal fuoco in una grande cerimonia di gruppo.
Al termine del corteo tutti hanno avuto la possibilità di gustare risotto e salsiccia, vin brulè, tè e dolci in compagnia.
Come sempre, a partecipare sono stati grandi e piccini: la Gibiana attira sempre tantissime famiglie e si è riconfermato un evento coinvolgente anche ieri sera. A organizzare la kermesse, come da tradizione, l'associazione Vivicivate con il patrocinio dell’Amministrazione comunale e la collaborazione della parrocchia dei Santi Vito e Modesto.
Tutte le foto del corteo e del rogo: