Cordoglio trasversale per la scomparsa di Giulio Boscagli
Rusconi: "Giulio è entrato in politica in coerenza al suo impegno culturale e religioso e sempre i riferimenti alla dottrina sociale della Chiesa, sono stati la guida della sua attività civica, dove è stato un interlocutore autorevole per tanti amministratori di tutte le parti politiche"
E' diffuso e trasversale il cordoglio, a Lecco e non solo, per la scomparsa dell'ex sindaco e assessore regionale Giulio Boscagli, venuto a mancare a 75 anni.
La Giunta regionale della Lombardia si è aperta oggi, lunedì 15 gennaio 2024 con un momento di raccoglimento in suo ricordo. "C'è grande rimpianto - ha detto il presidente Attilio Fontana esprimendo il cordoglio della Regione - perché Boscagli è stata una persona capace e sempre propositiva. Un amico che ha contribuito fattivamente alla costruzione di progetti e leggi che hanno portato la Lombardia a essere sempre più forte e competitiva". Un ricordo particolare è stato portato anche dai sottosegretari Mauro Piazza che "da lecchese, come Boscagli" ha evidenziato "quanto preziosa sia stata la sua attività istituzionale" e da Raffaele Cattaneo, a lui legato da una particolare amicizia che ha definito Boscagli "un grande uomo, sempre disponibile e mai sopra le righe. Un modello da seguire".
Dopo il momento di questa mattina in Giunta una commemorazione di Giulio Boscagli in Consiglio regionale è prevista all’inizio della seduta di martedì 23 gennaio. Il presidente del consiglio Federico Romani ha ricordato il lecchese come “figura di alto profilo istituzionale, sempre improntata a valorizzare l’ascolto e il dialogo in ambito politico e amministrativo, disponibile al confronto e contraddistinta da un profondo senso delle istituzioni che ha sempre servito con grande rispetto e responsabilità anche nei suoi anni di impegno in Regione Lombardia, nei diversi ruoli da lui ricoperti in Giunta e in Consiglio”.
Cordoglio per la scomparsa di Giulio Boscagli
"Sei stato un esempio e per ricordarti degnamente ci vorrebbe una vita intera. Non sono frasi fatte, ma la pura e sacrosanta verità - ha scritto il consigliere regionale Giacomo Zamperini in rete - Io ho scelto una delle prime e l'ultima foto che abbiamo fatto assieme. Nel 2010, ad uno "Zamperitivo" per le elezioni comunali di Lecco, quando hai parlato davanti ai miei giovanissimi amici con la capacità di chi sa comunicare efficacemente con i ragazzi. Il professore che c'era in te e che emergeva nei momenti più critici, quando si andava dal Giulio per chiedere consiglio. L'ultima poche settimane fa a palazzo Falck per i cinquant'anni di Linee Lecco, quando con la tua splendida lucidità hai fatto analisi politica sul passato, sul presente e sul futuro. Ti ho conosciuto da bambino e da subito ho percepito in te quel carisma sereno, mai urlato, ed allo stesso tempo autorevole, non quello di un capo popolo, ma quello di una guida sicura e saggia. Io ti devo tanto, la città di Lecco ti deve tanto e la Regione Lombardia ti deve tanto. Ti siamo debitori ed onoreremo la tua memoria affrontando la vita ed il nostro impegno in politica con giovane baldanza. Una preghiera per te ed un abbraccio alla tua famiglia. Ciao Giulio, ciao Boscagli , ciao Amico".
Cordoglio è stato espresso anche da Fattore Lecco: "Fattore Lecco apprende con dolore la scomparsa di Giulio Boscagli, già sindaco di Lecco, consigliere e assessore regionale. Lecco perde così una figura centrale della propria storia amministrativa, politica e umana. Le posizioni politiche ci hanno talvolta portato su fronti diversi, pur senza mai mettere in discussione i comuni valori e ideali. Siamo grati dell'eredità concreta lasciata alla città con il suo operato e guardiamo con ammirazione la dignità con cui ha affrontato gli ultimi, difficili mesi. Fattore Lecco, con il suo gruppo consiliare e il Direttivo, vuole esprimere le proprie condoglianze e si stringe al dolore di tutta la famiglia Boscagli, in particolare al collega consigliere comunale Filippo".
"La Segreteria Provinciale della Lega Salvini Premier, appresa la scomparsa di Giulio Boscagli, figura importante della vita politica lecchese già Sindaco di Lecco ed Assessore Regionale, esprime le sue condoglianze ai familiari e si unisce a loro in questo momento di dolore" ha sottilineato il Segretario Provinciale Daniele Butti.
"Partecipo a titolo personale e a nome dell’ Amministrazione Comunale di Valmadrera al dolore dei familiari per la scomparsa di Giulio Boscagli, sindaco e assessore della Città di Lecco e assessore regionale - ha detto il sindaco di Valmadrera Antonio Rusconi - Abbiamo avuto insieme la comune importante esperienza della Democrazia Cristiana lecchese e, anche quando la divisione dei cattolici in politica ha portato a strade diverse, sempre vi è stata grande stima . Giulio è entrato in politica in coerenza al suo impegno culturale e religioso e sempre i riferimenti alla dottrina sociale della Chiesa, sono stati la guida della sua attività civica, dove è stato un interlocutore autorevole per tanti amministratori di tutte le parti politiche .Penso che sarà doveroso per la città di Lecco trovare occasioni per ringraziarlo e per ricordarlo . In questo momento di dolore, penso ci accomuni il pensiero di una preghiera".
“Desidero esprimere il cordoglio della Provincia di Lecco per la scomparsa di Giulio Boscagli e la nostra più sentita vicinanza ai suoi familiari in questo triste momento - ha sottolineato Alessandra Hofmann, presidente della Provincia di Lecco - In tutte le sue diverse cariche istituzionali, ricoperte durante la lunga attività di amministratore pubblico, Giulio Boscagli ha rappresentato un significativo e solido punto di riferimento politico e umano per il nostro territorio, a cui è sempre stato particolarmente legato. Il suo impegno politico diretto, la sua costante disponibilità e la sua voce autorevole su svariate tematiche hanno contributo alla crescita e allo sviluppo del territorio lecchese. Per questo e per la preziosa eredità che ci ha lasciato, gli saremo sempre grati”.
"Forza Italia partecipa con grande commozione al lutto che ha colpito la città di Lecco e l’intera Provincia per la scomparsa di Giulio Boscagli, figura eminente della politica e della storia della città di Lecco - si legge nella nota firmata da Antonio Conrater, Presidente di Forza Italia a Lecco e Roberto Gagliardi, Coordinatore Provinciale di Forza Italia a Lecco - Fu giovanissimo Sindaco di Lecco e restò per tutti gli anni che seguirono un riferimento autorevole e sempre molto ascoltato. Dalla Democrazia Cristiana - per la quale era stato Sindaco di Lecco - arrivò a Forza Italia diventando col cognato Roberto Formigoni uno dei principali riferimenti di Forza Italia per l’intera Lombardia. Del Presidente Formigoni in Regione Lombardia fu un importante collaboratore prima come Capogruppo degli azzurri nel Consiglio Regionale e poi come Assessore - sempre di Forza Italia - alle Politiche Sociali della Regione Lombardia. Sono questi ultimi gli anni in cui, come Assessore Provinciale di Lecco, ho lavorato anch'io “a stretto gomito” con l’Assessore Regionale Boscagli E posso testimoniare il grandissimo impegno e la grandissima attenzione che Giulio Boscagli ha sempre dedicato alla “sua” Provincia di Lecco.Fotìrza Italia - che entro fine mese terrà il suo primo confressodopo la scomparsa di Berlusconi - contava molto sull’amicizia e sull'attenzione di Giulio Boscagli, sicura che Boscagli, comeil partito, fosse interessato ad accrescere nel Centro Destra l’area dei moderati e comunque degli eredi della cultura politica democristiana.Ci mancheranno le riflessioni politiche sempre acute, sempre attuali sempre illuminanti che periodicamente pubblicava su Resegoneonline. Noi tutti di Forza Italia esprimiamole nostre sentite Condoglianze alle Famiglie Boscagli e Formigoni".