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Stasera Antonio Albanese al Cinema Jolly di Olginate

Finalmente...Profeta in patria!

Stasera Antonio Albanese al Cinema Jolly di Olginate

Finalmente…Profeta in patria! Il grande momento di Antonio Albanese al Cinema Jolly è arrivato. Oggi infatti, mercoledì 10 gennaio 2014, l’attore e regista cresciuto in paese sarà presente alla doppia proiezione del suo ultimo film alle 18 e alle 20.30.

Stasera Antonio Albanese al Cinema Jolly

Un momento attesissimo da tutta la comunità (i biglietti per la prima proiezione sono andato sold out in poche ore  e per questo, grazie alla disponibilità di Albanese è stato aggiunto anche l’appuntamento tardo pomeridiano) che non vede l’ora di vedere la pellicola “Cento domeniche”, girata proprio tra Olginate, Garlate e Lecco.

Dopo la visione Antonio Albanese salirà sul  palco del Cine Teatro Jolly per i saluti, i ringraziamenti e qualche aneddoto curioso e indiscreto.

Dove parcheggiare

“Per garantire la comodità dei partecipanti  abbiamo organizzato parcheggi dedicati nelle vicinanze dell’evento – spiegano dal Cinetetaro –  Ringraziamo il Comune di Olginate per la collaborazione e per averci concesso parcheggi aggiuntivi oltre a quelli già aperti. I parcheggi saranno disponibili dalle ore 17:30, per la proiezione delle 18:00. Per la proiezione delle ore 20:30 i parcheggi saranno disponibili dalle ore 20:00”.

 

La trama del film di Antonio Albanese

Antonio, ex operaio di un cantiere nautico, conduce una vita mite e tranquilla: gioca a bocce con gli amici, si prende cura della madre anziana, ha una ex moglie con cui è in ottimi rapporti ed Emilia, la sua unica e amatissima figlia. Quando Emilia un giorno gli annuncia che ha deciso di sposarsi, Antonio è colmo di gioia, può finalmente coronare il suo sogno regalandole il ricevimento che insieme hanno sempre sognato potendo contare sui risparmi di una vita. La banca di cui è da sempre cliente sembra però nascondere qualcosa, i dipendenti sono all’improvviso sfuggenti e il direttore cambia inspiegabilmente di continuo. L’impresa di pagare il matrimonio di sua figlia si rivelerà sempre più ardua e Antonio scoprirà, suo malgrado, che chi custodisce i nostri tesori non sempre custodisce anche i nostri sogni.