Incubo Lecco: domina il primo tempo, poi la Ternana lo ribalta

Gara di grande importanza al Rigamonti-Ceppi fra due squadre che hanno il medesimo obiettivo di mantenere la categoria. La Ternana insegue il Lecco a distanza di due punti, ma è imbattuta nelle ultime quattro giornate, reduce dalle vittorie ottenute a Cosenza e in casa col Feralpi Salò. I blucelesti sono invece a caccia di riscatto dopo la sconfitta subita a Marassi con la Sampdoria.

Incubo Lecco: domina il primo tempo, poi la Ternana lo ribalta

Bonazzoli opta per Di Stefano e Buso incursori a supporto di Novakovich con Crociata a destra nella mediana completata da Sersanti e Ionita. Confermato Saracco fra i pali, Marrone invece prende il posto di Bianconi. Al 10' Raimondo trova il fondo sulla destra, sul cross rasoterra la girata di prima intenzione di Di Stefano finisce alta. Primo segnale della Ternana che prende campo dopo un inizio in cui i blucelesti hanno tentato un paio di buone incursioni con Sersanti e Buso.

Il primo tiro lo scocca Lepore al 14' deviato in angolo da Iannarilli. Al 21' la ripartenza bluceleste è letale: Crociata recupera palla in mezzo al campo e serve in verticale Di Stefano che punta l'uomo in area e lo disorienta, prima di servire l'assist per l'accorrente Ionita: c'è luce sul palo interno che il numero 27 trova aprendo il piattone. Vantaggio meritato festeggiato con un eccesso di fumogeni dalla curva che costringe l'arbitro a interrompere il gioco per scarsa visibilità per circa tre minuti. Alla ripresa del gioco c'è subito una bella opportunità per gli ospite ma Di Stefano mastica la conclusione sull'assiot da destra di Pyyhtia. Pronta la replica bluceste al 30' con Buso che dal vertice sinistro dell'area disorienta l'avversario ma allarga troppo il diagonale mancino. Al 35' Novakovich si libera bene centralmente ma la sua conclusione a giro è da dimenticare.

Ma bastano tre minuti per esaltare il Rigamonti Ceppi: dalla destra Lepore allunga per Crociata, l'assist rasoterra trova l'incursione di Buso che anticipa il marcatore diretto deviando in porta col tacco. Clamoroso al 40', con la Ternana sbilanciata in avanti. Buso taglia tutto il campo, poi al limite dell'aarea trova il rimorchio di Sersanti il cui mancino in allungo non scalvalca il piedone di Iannarilli in disperata uscita. Altra ripartenza al 43', da destra a sinistra fino a trovare l'inserimento di Novakovich che chiude troppo il mancino sul suo palo mandando a lato.

Ennnesima volata al 49', questa volta con protagonista Di Stefano sul cui diagonale da posizione defilata se la cava Iannarilli. Il primo tempo si chiude dopo otto minuti di recupero e una sensazione di rimpianto per il doppio vantaggio che sta stretto al Lecco per la mole di occasioni create, con l'ultima prima del duplice fischio: Crociata serve Novakovich che non arriva per un soffio sulla palla a tu per tu con Iannarilli.

Nella ripresa in campo c'è solo la Ternana

Mister Breda costretto subito a cercare contromisure: entrano Corrado per Pyyhtia e Favasuli per Luperini. Bastano due minuti per vedere un'altra uscita vincente del Lecco in mezzo al campo, Crociata dal limite non trova la prodezza col destro a giro.

Il capolavoro lo firma invece al 51' il classe 2004 Raimondo che riceve al limite dell'area spalle alla porta, se la alza col sinistro e sempre col mancino indovina una fantastica mezza girata sul primo palo. Gara riaperta che Buso potrebbe richiudere ma la sua conclusione dal limite al 53' è troppo larga. Rischia il Lecco al 59', con Celiak che da terra devia la conclusione da posizione defilata di Di Stefano. De Boer per Labojko al 60' è la seconda mossa di Breda. Bonazzoli risponde al 62' inserendo Agostinelli per Di Stefano poer coprire di più la corsia di destra. Ma è sull'altro lato che Casasola trova lo spazio per rientrare sul sinistro calciando forte sul primo palo dove è attento Saracco a deviare.

Il gol la Ternana lo trova un minuto dopo con Luperini di testa, che viene però annullato per posizione di fuorigioco. Il Lecco si fa male da solo al 69'. Agostinelli perde palla in uscita, Di Stefano assiste il taglio di Raimondo che incrocia il mancino sotto le gambe di Saracco: 2-2. Il Lecco ha perso smalto atletico e distanze, la cerniera di centrocampo non è più impermeabile come nel primo tempo. Breda toglie Raimondo per Dionisi al 75'.

Ha ragione lui perché un minuto dopo Luperini trova il clamoroso 2-3 facendosi trovare pronto sulla sinistra segnando il tap in diagonale. Il var questa volta non è amico del Lecco certificando la posizione regolare. Protagonista in negativo ancora Agostinelli che perde un contrasto decisico con Casasola, autore del cross che origina il gol. L'incubo si manifesta all'81', sul corner della Ternana Casasola colpisce di testa, Di Stefano alza un pallone che Luperini ribadisce in rete. Ma la rete viene annullata per la posizione di Di Stefano davanti a Saracco. C'è ancora vita. Bonazzoli mette Eusepi al posto di uno sconsolato Agostinelli cui concede una carezza.

La plateale e reiterata protesta di De Boer costringe l'arbitro Minelli a estrarre un doppio giallo all'88'. Breda allora inserisce per coprirsi Marginean al posto di Di Stefano. Sette i minuti di recupero a disposizione con l'uomo in più. Iannarilli al 95' toglie dall'incrocio il tiro di Buso deviato da un suo compagno. Il triplice fischio che condanna il Lecco arriva al 99'.