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25 novembre
Violenza sulle donne: Calolzio si tinge di rosso
Il vicesindaco: «Il dolore delle donne vittime di violenza deve essere urlato
To the women. Per le donne. La città di Calolziocorte si è tinta di rosso per celebrare la Giornata mondiale per l'eliminazione della violenza sulle donne, come da tradizione nella mattina di oggi, sabato 25 novembre 2023.
Violenza sulle donne: Calolzio si tinge di rosso
Scuole, insegnanti, amici e i rappresentanti dell’Amministrazione comunale si sono dati appuntamento in piazza Vittorio Veneto dove, per aprire le celebrazioni e gli studenti della scuola secondaria di primo grado Alessandro Manzoni hanno organizzato un flash mob coinvolgendo tutti i presenti in un grande abbraccio.
"Il dolore delle donne deve essere urlato"
A prendere la parola aprendo di fatto l’incontro di sensibilizzazione sul femminicidio e la condizione attuale delle donne, rivolgendosi direttamente agli studenti, è stato il vicesindaco Aldo Valsecchi, affiancato dalla consigliera Silvia Bosio: «Il dolore delle donne vittime di violenza deve essere urlato per smuovere le coscienze di tutti, non solo oggi ma in ogni momento dell’anno. Dobbiamo rifiutarci di pensare che il fenomeno non ci riguardi e non sia possibile estirparlo. Impariamo a guardarci negli occhi tra amici e cerchiamo di comprendere anche i piccoli cambiamenti che segnalano un disagio. Come uomo, chiedo scusa a tutte le donne e affermo con forza che chi usa la violenza, è un meschino».
Nel 2023 sono ben 106 i casi di femminicidio e molte di più le segnalazioni di donne che hanno subìto forme di violenza fisiche, psicologiche o sessuali da parte di mariti, partner, compagni o colleghi.
Inaugurata un'installazione in municipio
La mattinata è proseguita con l’inaugurazione di un’installazione artistica, realizzata grazie al contributo dei Lions Club Valle San Martino nel cortile interno del municipio, raffigurante un «paesaggio meditativo per colpire le nostre profondità e un promemoria per il futuro».
A seguire, tutti i presenti si sono poi spostati in municipio dove, all’interno della sala consiliare si è svolto un incontro dibattito sul tema dell’Amore e della violenza contro le donne alla presenza degli studenti dell’Istituto Superiore Lorenzo Rota e attraverso gli interventi dei rappresentanti sul territorio delle associazioni «Telefono Donna Lecco», «L’altra metà del cielo» e «Anfora Associazione». Finalità ultima dell’incontro è stata quella di esporre il risultato finale di un percorso in cui, tra immagini e racconti, queste associazioni hanno conosciuto e condiviso esperienze dure sull’argomento.
Nel pomeriggio di domani, domenica 26 novembre, il gruppo Culturainsieme proporrà «E lo chiama(va)no amore», un pomeriggio musicale nel salone don Duci dell’Oratorio di Sala con alcune canzoni interpretate da Lucia Milani, alternate a brevi interventi di operatori dei centri antiviolenza.
Luca De Cani
