violenza

Blocca il traffico, danneggia le auto e aggredisce i poliziotti: arrestato

L'uomo, processato per direttissima, ora è agli arresti domiciliari

Blocca il traffico, danneggia le auto e aggredisce i poliziotti: arrestato
Pubblicato:

Nella serata di martedì, 14 novembre 2023, gli uomini della Polizia di Stato della Questura di Lecco – Squadra Volanti – hanno tratto in arresto un uomo resosi responsabile dei reati di resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale, danneggiamento, minaccia, porto di armi e altri oggetti pericolosi.

Blocca il traffico, danneggia le auto e aggredisce i poliziotti: arrestato

In particolare, verso le  22, la Sala Operativa della Questura ha ricevuto la segnalazione su una persona molesta che, in evidente stato di ebbrezza, stava danneggiando con calci e pugni i veicoli in transito e in tal modo stava ostruendo la circolazione. Al loro arrivo, gli agenti hanno notato molti veicoli in coda e diverse persone che indicavano la presenza del soggetto poco più avanti. L’uomo aveva, infatti, bloccato il traffico e si era gettato su un’autovettura, danneggiandola e minacciando di morte i passeggeri.  Gli operatori hanno quindi cercato di prendere contatti con l’uomo per riportarlo alla calma, ma lo stesso, sotto effetto di sostanze stupefacenti o alcolici ha mostrato un atteggiamento scontroso e aggressivo e ha iniziato a inveire contro di loro e a insultarli. Nonostante i tentativi di riportarlo alla calma, l’uomo continuava a dimenarsi e a minacciare gli agenti, tanto da arrivare a scagliarsi contro di loro brandendo il collo di una bottiglia di vetro infranta. Ne è nata così una colluttazione a seguito della quale gli agenti sono riusciti a togliergli il coccio di vetro dalle mani e a bloccarlo.

Processo per direttissima: è agli arresti domiciliari

Arrestato, nella giornata di ieri, mercoledì 15 novembre 2023, ha avuto luogo al Tribunale di Lecco il processo direttissimo, dove l’arresto è stato convalidato e l’uomo è stato sottoposto alla misura custodiale degli arresti domiciliari.

Seguici sui nostri canali
Necrologie