Olginate aderisce all'iniziativa "Città per la vita, contro la pena di morte"

Il Comune di Olginate è fermamente contro la pena di morte. Lo ha ribadito a gran voce l’Amministrazione comunale del sindaco Marco Passoni che, nei giorni scorsi, ha confermato l'adesione del Comune all'edizione 2023 dell'iniziativa "Città per la Vita/Città contro la pena di morte", promossa per il 30 novembre di ogni anno dalla Comunità di Sant’Egidio a sostegno dell’abolizione della pena capitale nel mondo e della promozione della cultura della vita.

Olginate aderisce all'iniziativa "Città per la vita, contro la pena di morte"

La data del 30 novembre, Giornata mondiale delle "Città per la vita, contro la pena di morte", ricorda la prima abolizione della pena capitale, avvenuta nel 1786 nel Granducato di Toscana. Ancora oggi sono ben 56 gli stati del mondo che applicano la pena di morte, punizione crudele, disumana e irreversibile, che lede i diritti umani, non ripara i torti subiti e preclude ogni possibilità di reinserimento. Ad essi si aggiungono 28 paesi in cui la pena di morte è solo temporaneamente sospesa da una moratoria.

2363 le "Cities for life" nel mondo

Le città del mondo, le cosiddette "Cities for life", che dal 2002 hanno aderito a questa iniziativa sono ben 2363 e tra queste, ancora una volta, è stato scritto anche il nome di Olginate. La giornata delle "Città per la vita" rappresenta la più grande mobilitazione contemporanea planetaria per indicare una forma più alta e civile di giustizia, capace di rinunciare definitivamente alla pena capitale.

Giovedì 23 novembre in Biblioteca si parlerà della condizione delle donne iraniane condannate alla pena capitale

Per l'occasione, nella giornata di giovedì 23 novembre 2023 alle 20.45, in collaborazione con la Biblioteca Civica di Olginate, verrà promosso un incontro con Paola Ciccioli, fondatrice e coordinatrice dell'associazione "Donne della realtà" di Lecco. Nello specifico, si parlerà della condizione delle donne iraniane condannate alla pena capitale.

Luca De Cani