Visita alle imprese

La Lombardia sostiene la capacità di innovare delle imprese

L’assessore regionale Guido Guidesi torna nelle province lombarde per presentare i nuovi bandi e raccogliere i feedback dai territori

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La sesta tappa del viaggio dell'assessore regionale allo sviluppo economico Guido Guidesi alla scoperta dell'impresa lombarda, è stata a Lecco. Dopo Milano, Como, Pavia, Sondrio, e Cremona nella giornata di mercoledì 11 ottobre l'assessore ha visitato due realtà imprenditoriali lecchesi che nel 2022 sono state beneficiarie del bando Linea Efficienza Energetica per le realtà manifatturiere. La prima visita è stata allo stabilimento della Marco d'Oggiono Prosciutti, di Oggiono; mentre successivamente l'assessore è stato accolto alla Dell'Era srl di Annone Brianza.

La visita dell'assessore Guidesi alle imprese della provincia di Lecco

 Il bando Linea Efficienza Energetica per le realtà manifatturiere

Inizialmente ideato esclusivamente per le realtà artigiane, ben presto Regione Lombardia ha deciso di ampliare il bando "Linea Efficienza Energetica" a tutte le micro, piccole e medie imprese lombarde del settore manifatturiero. Una scelta rivelatasi fin da subito vincente dato l'altissimo numero di aziende, di ogni dimensione e settore commerciale, che avevano deciso di presentare domanda di contributo per efficientare i propri siti produttivi. Erano i mesi più duri del caro bollette e ridurre i consumi e quindi i costi energetici era un’imperativo per tutti.

All'inizio dello scorso anno l'assessorato allo Sviluppo economico di regione Lombardia, guidato da Guido Guidesi, aveva deciso di stanziare 22 milioni e 326mila euro per aiutare le realtà artigiane a far fronte all'aumento dei costi dell’energia, aggravati anche dalla crisi internazionale in corso che vedevano ulteriormente inasprito il contesto economico proprio nella fase di ripresa dalla crisi economica da Covid 19. Un modo per abbassare le bollette e contenere i costi energetici della produzione poteva e doveva essere infatti quello di fare investimenti a lungo termine per portare i propri siti produttivi a essere più indipendenti dal gas e dall'energia elettrica. In un momento di tale incertezza economica era però molto complesso per una piccola azienda fare investimenti sostanziosi per rinnovare le proprie linee produttive e i propri impianti: Regione Lombardia ha deciso di fare un gesto concreto ed essere al loro fianco.

Visto il successo e i benefici ottenuti dagli artigiani, Regione Lombardia ha subito pensato di allargare la platea dei soggetti che avrebbero potuto richiedere il contributo di "Linea Efficienza Energetica". Così lo scorso ottobre ha aperto il bando a micro, piccole e medie imprese lombarde del settore manifatturiero, artigiane e non artigiane, e ha messo sul piatto una dotazione finanziaria di 33 milioni e 51mila euro. Non solo: visto l'eccezionale numero di domande pervenute, nel mese di maggio di quest'anno la Giunta regionale ha aumentato la dotazione finanziaria del bando di 2 milioni e 900mila euro per consentire di procedere con le istruttorie delle domande in lista d’attesa e ha modificato per tutti i beneficiari del bando il termine per la conclusione degli interventi e la trasmissione della rendicontazione dal 30 giugno al prossimo 31 dicembre alle ore 12.

L’agevolazione messa in campo dall'assessorato allo Sviluppo economico è costituita da un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese complessive ammissibili ed è concessa nel limite massimo di 50mila euro per soggetto beneficiario ammissibili presentate in domanda devono essere almeno pari a 15mila euro. Ne erano possibili beneficiari le micro, piccole e medie imprese manifatturiere con una sede, legale o operativa, in cui si svolge il processo produttivo e oggetto dell’intervento, in Lombardia, iscritte e attive da oltre 12 mesi.

Il bando si è chiuso e non accetta quindi ulteriori domande di contributo: nei mesi in cui è rimasto aperto sono state 731 le imprese lombarde complessivamente ammesse a ricevere il contributo, con un totale di 32,8 milioni di euro concessi e 106 milioni di euro di investimenti attivati sui territori delle province lombarde.

"Anche grazie alle visite sul territorio - ha sottolineato l’assessore Guidesi – abbiamo la possibilità di apprezzare la grande capacità di innovare delle imprese. Regione Lombardia è al loro fianco. Ed è orgogliosa di sostenere, con diversi strumenti, queste realtà che rappresentano un patrimonio unico di competenze, tradizioni e professionalità. Sul tema dei costi energetici Regione ha messo in atto diversi bandi per aiutare tutte le categorie di imprese. Il nostro aiuto al mondo produttivo ed economico prosegue con grande convinzione".

Marco d'Oggiono Prosciutti: quando la tradizione incontra l'innovazione

Dal 1945 la Marco d’Oggiono Prosciutti porta alto il nome del prosciutto crudo lombardo. L’azienda, oggi guidata dai tre fratelli Agnese, Giulia e Dionigi Spreafico negli anni è cresciuta e si è specializzata con diversi prodotti, dal cotechino, alla bresaola di chianina e alla mortadella di fegato, fino al bacon. Ciò che però oggi come allora la distingue è il suo prosciutto crudo, diventato "prodotto tradizionale lombardo" nel 1999 e la cui lavorazione è rimasta sempre la stessa oggi come allora.

"Noi continuiamo oggi quello che è stato il lavoro dei nostri genitori e prima dei nostri nonni. All’epoca il prosciutto crudo non era conosciuto in Brianza, noi ci siamo specializzati e siamo riusciti a creare un prodotto unico. Il nostro prosciutto si caratterizza per una grande dolcezza che è data in particolare dal nostro metodo di produzione, ma anche dalla nostra posizione. Qui ci troviamo ai piedi della collina e nei nostri stanzoni per la stagionatura l’aria di lago si incrocia con quella che viene dalla montagna, aiutandoci a creare un prosciutto unico» ha raccontato Agnese Spreafico.

Negli anni sono tanti i cambiamenti che l’azienda ha dovuto affrontare, non ultime le crisi prima pandemica e poi energetica degli ultimi anni. É qui che entra in gioco la Regione Lombardia: la Marco d’Oggiono Prosciutti, infatti, è tra le oltre 700 aziende che hanno beneficiato del bando "Linea Efficienza Energetica" per le realtà manifatturiere. Grazie al contributo di 50mila euro erogato da Regione Lombardia, l’azienda è riuscita a installare un impianto fotovoltaico che, stimano i fratelli Spreafico, dovrebbe permettere all’azienda di risparmiare fino al 40% sui costi energetici.

"Io sono orgogliosissimo dei miei pannelli solari - ha affermato sorridente Dionigi Spreafico - Quello che abbiamo installato è un impianto fotovoltaico da 60kW. Nel solo mese di agosto la nostra produzione energetica è stata in tutto di circa 8.100 kW. Secondo le stime che abbiamo fatto dovremmo riuscire a produrre energia per coprire circa il 40% del nostro fabbisogno energetico totale. Senza il sostegno di Regione Lombardia non avremmo mai potuto permetterci un investimento simile, questo impianto oggi per noi è un aiuto incredibile, e prossimamente sistemeremo anche tutto l’impianto elettrico, installando un nuovo sistema di illuminazione più efficiente".

Nella giornata di mercoledì 11 ottobre, l’assessore regionale allo Sviluppo economico Guido Guidesi è stato in visita all’interno dell’azienda, per toccare con mano i risultati degli strumenti attivati dal suo assessorato.

"Quando abbiamo pensato a questi provvedimenti avevamo due strade: dovevamo scegliere se agire sul credito oppure fare un provvedimento che fosse più di tipo strutturale sul lungo periodo. Abbiamo scelto questa seconda opzione. Perché abbiamo pensato che aiutare le aziende ad efficientarsi oggi sarebbe stato il modo migliore per abbattere i costi energetici non solo nell’immediato, ma anche in futuro. Mettendoli al riparo dalle fluttuazioni del mercato dell’energia" ha spiegato l’assessore Guidesi.

Dell'Era srl: ancora più efficienti grazie a Regione Lombardia

La storia della Dell’Era Giuseppe srl comincia nel 1850, quando il fondatore, Giuseppe Dell’Era, si specializzò nella produzione di articoli derivati dal filo metallico. Da allora l’azienda lecchese, che ha la sua sede ad Annone Brianza, è giunta alla settima generazione con i cugini Luca e Giulio Dell’Era, ed è diventata negli anni un’istituzione nel campo delle minuterie metalliche sia in Italia sia all’estero.

Dalla cartoleria, agli spilli, passando per la componentistica per il settore del automotive, per arrivare infine anche all’industria farmaceutica. Dell’Era è stata in grado negli anni di evolversi, diversificando la produzione e innovando le proprie tecniche produttive. Restare al passo con i tempi, non è stato facile però, soprattutto in questi anni di crisi energetica e aumento dei costi. In questi termini è stato fondamentale per la Dell’Era srl ricevere il contributo di Regione Lombardia, all’interno del bando "Linea Efficienza Energetica" per le realtà manifatturiere. L’azienda ha infatti ricevuto un contributo da 50mila euro, con il quale ha potuto acquistare nuovi macchinari per efficientare il proprio ciclo produttivo e installare un impianto di pannelli fotovoltaici sul tetto grazie al quale l’azienda riesce a produrre autonomamente il 10% del proprio fabbisogno energetico annuo.

"Grazie al contributo di Regione Lombardia abbiamo potuto comprare nuovi macchinari. In particolare abbiamo acquistato un compressore ad alta efficienza e abbiamo sostituito un forno per il trattamento termico tradizionale, ormai datato, con uno nuovo ad alta prestazione, molto coibentato. Questo ci ha permesso di migliorare le nostre prestazioni produttive, abbassandone il costo a livello energetico. Dopodiché abbiamo sposato l’idea di installare un impianto fotovoltaico, che ci aiuta da un lato ad abbattere i nostri costi, ma dall’altro ci permette anche di abbassare notevolmente l’impatto della nostra produzione sull’ambiente. In tutto abbiamo ridotto di più del 30% i nostri costi energetici" ha spiegato Luca Dell’Era.

Nella giornata di mercoledì, 11 ottobre, l’assessore regionale allo Sviluppo economico Guido Guidesi è stato in visita presso la Dell’Era srl, per osservare i risultati dell’efficientamento realizzato grazie ai fondi di Regione Lombardia. Dopo aver incontrato i vertici e aver visitato con loro la sede, l’assessore ha sottolineato ancora una volta quanto sia importante per la Regione toccare con mano l’efficacia dei propri provvedimenti:

"E’ esattamente a realtà come questa che abbiamo pensato quando abbiamo ideato gli strumenti di efficientamento energetico per le imprese. Sapevamo che un contributo erogato in questo modo avrebbe permesso alle aziende di dotarsi di attrezzature e impianti, che nel tempo avrebbero permesso loro un risparmio notevole e duraturo sui costi energetici. Per noi è motivo di gioia e di orgoglio vedere che oggi tante aziende lombarde crescono, si innovano e prosperano anche grazie al sostegno dato loro da Regione Lombardia. Questa è la strada che dobbiamo percorrere e queste visite ce lo confermano" ha affermato l’assessore Guidesi.

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