Lutto a Civate, Rancio e Laorca per la morte di don Erminio Burbello

La comunità civatese e quelle di Rancio e Laorca sono  in lutto per la morte di don Erminio Burbello, 79 anni, deceduto oggi, mercoledì 11 ottobre 2023.

Si è spento don Erminio

Don Erminio Burbello era nato a Lainate, in provincia di Milano, l'8 febbraio 1944 ed era stato ordinato sacerdote il 28 giugno 1968 in Duomo a Milano dal Cardinale Giovanni Colombo. Dopo l'ordinazione - dal 1968 fino al 1986 - era stato vicario nella parrocchia di San Gerardo a Monza, occupandosi della pastorale giovanile. Quindi era diventato parroco di San Giovanni Evangelista  a Lecco, nel rione di Rancio. Contemporaneamente dal 1998 fino al 2001, anno in cui il religioso ha lasciato la città per Canzo, è stato coordinatore pastorale di Lecco anche per la parrocchia dei Santi Pietro e Paolo di Laorca.

"Famigliarizzare con il Vangelo"

Così diceva di sè in un'intervista: "Il Cardinal Martini mi ha  educato a ‘familiarizzare’ con il Vangelo. Nella mia formazione seminaristica la Bibbia era oggetto di studio. La spiritualità era imitazione dei Santi. Poi ho scoperto Teresa di Lisieux che non ne poteva più di esortazioni e di buoni esempi. E ha osato (per quei tempi) riaprire il Vangelo. E ho frequentato don Bruno Maggioni che nella umanità di Gesù (che offre il suo splendore man mano che si ‘familiarizza’ col Vangelo) vede non ciò che nasconde ma ciò da cui traspare la divinità di Cristo. Sono al punto: quale Vangelo. E’ un Vangelo umanamente sorridente quello che viviamo e che offriamo come cura alla umanità ferita (all’ ‘interno’ e all’ ‘esterno’ della Chiesa)? Nell’epoca dei sorrisi vuoti degli influencer che promuovono consumi e illusioni, il sorriso sul volto rugoso di un vecchio riapre il mistero dello Spirito. E comunque tiene aperta la porta della Chiesa e delle nostre parrocchie, sia in entrata che in uscita".

Gli anni nell'Erbese

Don Erminio Burbello è stato parroco nei rioni lecchesi fino al 2001 anno in cui è stato trasferito a Canzo, nella parrocchia di Santo Stefano, dove è rimasto fino al 2010 ricoprendo anche l'incarico di decano di Asso. Poi dal 2010 al 2019  è stato responsabile della Comunità Pastorale “Cuore Immacolato di Maria” di Inveruno. Raggiunta la meritata pensione si è trasferito a Civate con incarichi pastorali, nella parrocchia dei santi Vito e Modesto, dove oggi si è spento.

I funerali