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Iniziative in piazza
In tanti alla manifestazione "Pani del Mediterraneo"
Centinaia di persone alla manifestazione organizzata con la collaborazione del Comitato “Noi Tutti Migranti”.
Sono stati in tanti a prendere parte alla manifestazione "Pani del Mediterraneo. Lo sguardo oltre" che si è tenuta oggi, sabato 30 settembre 2023, in centro città.
Il pane come cibo universale
"Il pane è il cibo universale - racconta Hichiam Bouraghba, 33 anni, da 21 in Italia, presidente dell’associazione musulmana "La città" di corso Promessi sposi - ed è un elemento comune a tutte le culture. Lo ha dimostrato l’affluenza alle nostre bancarelle". Sì perché alle 14.30 in piazza XX Settembre si è assiepata una vera e propria folla in coda per assaggiare le specialità offerte in occasione dell'evento.
Undici gli esercizi commerciali coinvolti sul territorio per la produzione delle diverse tipologie di pane (tutte buonissime parola d'onore), sfornate secondo le ricette originali trasmesse da un rappresentante delle varie comunità di migranti presenti in provincia: Sofra Shqiptare per Albania, Assalam per Algeria e Tunisia, Il Gabbiano per Russia e Ucraina, Comunità turca per Turchia, La Città per Marocco, Siria e Giordania, e dalle regioni italiane, Amsicora per Sardegna e Amici della Calabria e del Sud.
Offerta del pane ai clienti dei negozi
Questa mattina, i pani prodotti secondo le diverse ricette sono stati offerti ai clienti nei vari negozi, in sacchetti personalizzati, insieme a una cartolina che illustra l'iniziativa e le sue finalità, mentre nel pomeriggio, in piazza XX Settembre sono stati distribuiti ai passanti durante un momento conviviale che ha visto la partecipazione dei rappresentanti delle comunità che hanno preso parte all'evento.
La realizzazione di hennè
Non solo perché alcune delle signore marocchine hanno realizzato gratuitamente splendidi tatuaggi con l’henné con simboli che storicamente vengono effettuati come portafortuna ai matrimoni . I disegni sono realizzati con fiori, foglie e steli.
Integrazione pacifica
"Il nostro è un messaggio di integrazione e pacifica - aggiunge Hichiam Bouraghba - io vivo in Italia da più di vent’anni e ho imparato ad apprezzare la cultura, rispettare le regole, senza dimenticare da dove vengo". La manifestazione è realizzata grazie alla collaborazione del Comitato “Noi Tutti Migranti” coordinato da Cgil e Cisl e con la partecipazione di: Legambiente, Slow Food, Comunità di via Gaggio, SPI-Cgil, Associazione Il Gabbiano, RESQ People saving People, Comunità Turca provincia di Lecco, Associazione Amsicora, Associazione Sofra Shqiptare, Centro Assalam di Lecco, ABV, gruppo Pace e Creato, CPIA Lecco Fabrizio de Andre, Amici della Calabria e del Sud e Auser.
