Monte Marenzo, la gara a colpi di pomodori giganti supera i confini del Comune, ma non solo...
Al momento il record di Agnese e Rosalba resta imbattuto... chi sarà il prossimo a detenere la prestigiosa medaglia?
La passione e la competizione che la comunità di Monte Marenzo ripone ogni anno nella tradizionale "Sfida del pomodoro più polposo" hanno varcato i confini non solo del Comune ma anche della Provincia e della Regione. La notizia di questa tanto singolare quanto partecipata "gara a colpi di pomodori giganti" è arrivata fino alla provincia di Pesaro Urbino, nelle Marche.
Monte Marenzo, la gara a colpi di pomodori giganti supera i confini del Comune, ma non solo...
A darne comunicazione è stato come sempre l’instancabile Angelo Fontana, responsabile dell’area sociale della Polisportiva di Monte Marenzo e artefice della competizione.
"Sono stato contattato dalla signora Maria Pia Renzi di Pesaro Urbino che, dopo un accordo telefonico, mi ha inviato le foto del suo super pomodoro di ben 1 chilo e 739 grammi - ha spiegato Fontana - La signora si è detta consapevole di non poter vincere la medaglia d’oro simbolica perché fuori provincia, ma ha voluto comunque avere il piacere di condividere con noi la propria esperienza amatoriale".
Queste le sue parole: "Io sono per il biologico quindi non uso nessun fertilizzante nella preparazione del terreno. Uso letame stallatico di ovini maturo e una volta cresciuta la pianta uso pollina cubettata a lento rilascio, il tutto innaffiato con impianto a goccia".
Al momento il record di Agnese e Rosalba resta imbattuto... chi sarà il prossimo a detenere la prestigiosa medaglia?
Questa storia non solo mette in luce il desiderio di trionfare e la passione dei partecipanti, ma anche l'incertezza riguardo a chi sarà il prossimo a detenere la prestigiosa medaglia.
"Rassicuriamo i lettori che, al momento - ha voluto precisare Fontana - la medaglia e il primato sono ancora nelle mani di Agnese Forcella e di sua figlia Rosalba Barachetti. Con ogni raccolto, i nostri agricoltori dimostrano che l'impegno e la dedizione possono portare a risultati straordinari, persino nel caso del più umile dei frutti: il pomodoro. A curare l’orto si fa fatica, ma non è mai sprecata. Alcune volte dà soddisfazione come in questo caso della gara di pomodori. Grazie a tutti coloro che stanno partecipando a questa simpatica iniziativa".
Luca De Cani