A Cassina libro e quadro sul Beato Teresio Olivelli
La data da cerchiare sul calendario è quella del 2 aprile.
La Valsassina ricorda il Beato Teresio Olivelli, ribelle per amore. E' questo il titolo del libro che verrà presentato lunedì 2 aprile a Cassina Valsassina alle 15.30 (presso la sala civica in piazza Comunale 2). Non solo, ma alle alle ore 16:30 nella la chiesa di S. Giovanni Evangelista, durante la Santa Messa, verrà benedetto il quadro raffigurante il Beato.
Beato Teresio Olivelli
Il 3 febbraio scorso la chiesa ha proclamato Beato Teresio Olivelli, figura emblematica del Novecento lombardo: giurista, accademico, ufficiale con gli alpini in Russia e promotore della Resistenza. Nacque a Bellagio nel 1916 da una famiglia di origini valsassinesi: la madre era una Invernizzi di Cassina Valsassina con parenti a Barzio e in altri paesi della Valle. Visse una vita intensamente cristiana, trascorsa tra la Lomellina, Pavia e Tremezzo. Durante la campagna di Russia meritò una medaglia d’oro, tornò in Italia e coordinò le Fiamme Verdi, formazione della Resistenza cattolica. Morì a soli 29 anni in campo di concentramento.
La valsassina onora il beato
La Comunità Pastorale Maria Regina dei Monti, che raggruppa le parrocchie della Valsassina meridionale e che comprende Mezzacca e Cassina, paesi di origine degli antenati di Olivelli, ha deciso di commemorare la grande figura di intellettuale, militare e soprattutto di cristiano che è stato Olivelli con un libro e un quadro. Promotore delle iniziative è stato don Alfredo Comi, residente nella parrocchia di Cremeno e Cassina.
Il libro
Il libro ripercorre la vita e il processo di beatificazione, con particolare riguardo ai legami con la vallata prealpina, presenta alcuni documenti inediti della famiglia e i monumenti realizzati in sua memoria: la lapide sulla facciata della chiesa dei Piani di Bobbio e la piazza con il busto in bronzo a Cassina, nel più ampio quadro dei monumenti olivelliani. Autore della ricerca storica è Federico Oriani, che ha curato numerose altre pubblicazioni sulla Valsassina.
Il quadro
Il quadro, realizzato da Elisa Villa, riprende una fotografia del Beato con l’aureola riconosciutagli dal processo canonico. Vuole essere lo strumento concreto con cui presentare alla comunità cristiana il modello di santità di questo giovane che spese la sua breve vita tra gli studenti e gli alpini.