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malgrate
Presentato il progetto di riqualificazione dei giardini di via Stabilini e San Leonardo
Con il 1° lotto si interverrà per lo più sull'area verde di Stabilini e si realizzerà un'innovativa passerella di collegamento.
La riqualificazione dei giardini di via Stabilini e via San Leonardo di Malgrate è sempre più vicina: il progetto è stato infatti illustrato ieri, lunedì 3 luglio 2023, dai progettisti in un'assemblea pubblica a cui hanno presenziato anche gli assessori del Comune e i rappresentanti delle minoranze consiliari.
Presentato il progetto di riqualificazione dei giardini di via Stabilini e San Leonardo
A introdurre la serata il sindaco Flavio Polano, il quale ha ricordato le motivazioni che hanno portato al progetto. "Si tratta di una riqualificazione urbana che fa parte di un più grande ambito di rigenerazione urbana , ovvero di recupero di ambienti e spazi per renderli fruibili alla cittadinanza, con interventi di qualità".
L'idea di riqualificare le aree verdi di via Stabilini e via San Leonardo è stata pensata nell'ottica di un collegamento tra diverse zone del paese, in particolare i punti che possono essere più sfruttati dai cittadini per una passeggiata o per trascorrere del tempo all'aria aperta. Da Rio Torto fino appunto a via Stabilini e via San Leonardo arrivando fino a via Gaggio, in un percorso che possa anche essere connesso al lungolago già riqualificato.
"Oggi partiamo con un primo pezzetto che poi si potrà sviluppare ulteriormente - ha aggiunto Polano - E' infatti previsto un 2° lotto per completare il giardino di via San Leonardo e la parte est, ovvero quella lungo la strada, di via Stabilini (opere che appunto non sono comprese nel 1° lotto, ndr). Il campo da basket però resterà così com'è per il momento, a completamento dei lavori valuteremo se e come intervenire".
Giardini di via Stabilini e via San Leonardo: il 1° lotto
A presentare nel dettaglio il 1° lotto del progetto sono stati gli architetti Marco Castelletti e Stefano Santambrogio. Rispetto a tre anni fa, quando era stato pensato lo studio di fattibilità, il progetto esecutivo è stato aggiornato tenendo conto del contesto più ampio che comprende il "polmone verde" di Rio Torto ma anche le piste ciclopedonali di Malgate e dei paesi limitrofi. Inoltre, rispetto allo studio di fattibilità, l'aumento dei costi delle materie prime (in questo caso ci sono opere in acciaio e cemento armato) ha fatto sì che ci si limitasse a due interventi principali: la passerella di collegamento tra i giardini di via Stabilini e via San Leonardo e la riqualificazione parziale del punto di ritrovo, oltre ad alcuni aspetti legati al verde (come la piantumazione di alcune piante e la realizzazione di nuove aiuole).
Per quanto riguarda la sistemazione in via Stabilini, si interverrà sulla zona sud-ovest dei giardini e sul punto di ritrovo, inoltre si installerà appunto la passerella di collegamento. Analizzato anche l'edificio a fianco dell'area sportiva, al momento adibito a magazzino: dal momento che si trova addossato a un muro di contenimento, inizialmente lo studio di fattibilità prevedeva una parete verde che nascondesse la struttura; nello studio esecutivo invece è stato tolto il percorso più alto sopra il campo da basket e si prevede la ricostituzione di una controfalda, sagomando il muro in cemento armato e mitigandolo con del verde attraverso apposite reti ma anche con elementi in legno affinché l'impatto sia più compatibile con il contesto. Rimodellando la terra sopra la struttura, l'effetto sarà simile a quello di une struttura ipogea incastrata nel terreno. Sempre per quell'area si andrà ad aumentare le superfici di sosta protette, allargando il pergolato, si potenzieranno i servizi igienici e verrà riqualificato l'interno.
La passerella che collegherà i giardini
La passerella, invece, diventerà il naturale collegamento all'interno dei percorsi del paese: da Gaggio a San Leonardo fino a Stabilini e al centro storico ma anche Rio Torto. Sarà lunga 90 metri e rappresenterà un elemento paesaggistico: la forma sarà molto morbida, al fine di garantire un'esperienza immersi nel verde, con una cromatica studiata appositamente e legata al trascorrere delle stagioni. A livello tecnico sarà formata da conci realizzati in opera, montati uno insieme all'altro con assemblaggio in cantiere. La pavimentazione della passerella sarà in legno rigenerato. Infine è prevista un'illuminazione con strisce led, per creare una linea continua di luce. Questo camminamento rappresenterà anche un passo avanti nell'abbattimento delle barriere architettoniche poiché sarà accessibile anche alle carrozzine.
Parlando di costi, il quadro economico dell'intervento ammonta a 900.000 euro: 500.000 finanziati dalla Regione Lombardia grazie al bando di rigenerazione urbana. L'affidamento dell'appalto delle opere è stato fatto attraverso una gara dalla Sua (stazione unica appaltante) della Provincia di Lecco; la prima era andata deserta ma la successiva procedura negoziata ha portato a un'offerta da parte della ditta Riva Giardini Spa di Lurago d'Erba, con un ribasso del 7% su un importo di 640.000 euro di lavori. I lavori dovrebbero iniziare entro il 15 di agosto, per una durata di 230 giorni.
Tania Gandola
