Insultò la Polizia Locale: sindaco e comandante rimettono la querela dopo le scuse e la donazione alla Caritas

L'insulto, la denuncia, la lettera di scuse, l'impegno a non ripetere più una cosa simile,  quello dif are una donazione alla Caritas e infine la remissione di querela. Si è chiusa così la spiacevole vicenda che ha visto protagonista, non certo in positivo, T.C., 42 anni, residente  a Lecco. Si tratta dell'uomo che insultò la polizia locale e poi pubblicò  il video on line.

Insultò la Polizia Locale: sindaco e comandante rimettono la querela dopo le scuse e la donazione alla Caritas

La vicenda risale allo scorso anno. L'uomo aveva ripreso gli agenti del comando di Polizia Municipale di Lecco mentre effettuavano un intervento. Nell'audio del video, postato poi in rete, si sentivano  frasi offensive nei confronti degli agenti.

Le immagini erano passate velocemente di telefonino in telefonino e, benché il 42enne avesse poi cancellato le riprese postate, il video era comunque diventato "virale" a livello cittadino.

Da lì la querela effettuata prima dal Sindaco Mauro Gattinoni  e poi anche dal comandante della Polizia Locale  Monica Porta con il Comune che si è costituito parte civile nel procedimento penale.

Ieri, come detto, e come reso noto nella mattinata di oggi, mercoledì 21 giugno 2023, la vicenda si è conclusa con un accordo tra le parti.

"La remissione è avvenuta a seguito di lettera pervenuta all’attenzione del Sindaco di Lecco e della Comandante della Polizia Locale con la quale il signor T.C. esprimeva all’Amministrazione comunale formali scuse, e l’impegno a non ripetere tali o simili comportamenti, per aver pubblicato su un canale Telegram, nel dicembre 2021, una ripresa audio/video contenente un commento offensivo e irrispettoso nei confronti della Polizia Locale di Lecco - si legge in una nota ufficiale del Comune -  Accanto a ciò il signor T. C. ha provveduto a versare una somma simbolica alla Caritas Decanale di Lecco".