al Monastero

Musica classica colonna sonora dell'estate calolziese

Appuntamento da non perdere venerdì 23 giugno alle 21

Musica classica colonna sonora dell'estate calolziese
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La musica classica d’autore torna ad animare l’estate calolziese. Lo farà nella serata di venerdì 23 giugno 2023  (alle 21) all’interno della suggestiva cornice del chiostro maggiore del Monastero di Santa Maria del Lavello dove andrà in scena un concerto dell’orchestra sinfonica amatoriale “Carisch”, diretta dal Maestro Massimo Mazza, che abbraccierà tre secoli di musica, coinvolgendo anche le persone meno avvezze all’ascolto del genere Classico.

Musica classica colonna sonora dell'estate calolziese

Fondata nel 2010 a Milano, l'Orchestra Sinfonica Carisch si propone di promuovere e valorizzare la pratica della musica orchestrale amatoriale, attività ancora piuttosto trascurata nel nostro Paese. Il progetto è dedicato a tutti quegli appassionati che, pur svolgendo una professione diversa dallo strumentista professionista, continuano a coltivare la musica con passione e impegno.

Il programma dell’evento, brioso e di grande impatto, contempla brani caratterizzati da temi facilmente riconducibili all’immaginario sonoro collettivo, pertanto piacevolmente fruibili da un pubblico eterogeneo, di tutte le età.

Si partirà da un Ouverture tratta da Don Giovanni” e “Le Nozze di Figaro” di Mozart e si continuerà con un intermezzo dalla “Cavalleria rusticana” di Mascagni e dalla “Suite n° 2 Arlesienne” di Bizet. Chiuderà la serata “West side story” di Bernstein.

“La location - spiegano dall’organizzazione - si coniuga perfettamente alla bellezza della musica, con l’intento di offrire una serata che possa valorizzare altresì l’edificio che rappresenta uno dei luoghi chiave nella storia della Valle S. Martino e di tutto il territorio del Sud lecchese”.

Il concerto, che ha ottenuto il Patrocino da parte del Comune di Calolziocorte, sarà gratuito (si prevede al termine dell’evento richiesta di offerta libera destinata a coprire le spese) in osservanza alle finalità istituzionali dell’ente che lo promuove (l’associazione MaMu Cultura Musicale - APS), un’associazione senza fini di lucro, iscritta al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, che persegue lo scopo di sviluppare la cultura, la diffusione, la conoscenza e la pratica della musica classica.

Luca de Cani

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