Alpini in festa sul Monte Barro per il 55esimo

Finalmente dopo un lungo periodo di cattivo tempo che ha rovinato non poche manifestazioni, la festa organizzata dalle penne nere di Malgrate, che ricordavano anche il 55° di fondazione, ha avuto un netto successo domenica 11 giugno 2023 al Cippo nella pineta del monte Barro con una partecipazione notevole con oltre cinquanta presenze di alpini e soprattutto di amici degli alpini.

Alpini in festa sul Monte Barro per il 55esimo

All’arrivo tutti sono stati accolti da un bicchiere di tè caldo, nonostante la temperatura magari richiedesse qualcosa di fresco, per prepararsi al momento clou della giornata con la celebrazione della S. Messa da parte di don Andrea Lotterio sempre disponibile alle nostre richieste. Poco prima, una delegazione era salita presso una stele che ricorda un nostro amico che ha perso la vita sulle nostre montagne, anche se era un marinaio, per la deposizione di un mazzo di fiori, di un cero e per una preghiera.

L’ambientazione non poteva essere migliore con un tricolore che avvolgeva tutta la balconata intorno alla Croce del Cippo e della piazzola appositamente creata e tutta la staccionata che accompagna i visitatori nell’ultimo tratto di salita era stata nuovamente riverniciata e tutto il prato attorno rasato a dovere dai soliti volonterosi. La cerimonia è iniziata con l’alzabandiera fatta dal capo gruppo sulle note del canto degli italiani accompagnato anche dai presenti e quindi la celebrazione della S. Messa durante la quale sono stati ricordati tutti gli alpini del nostro gruppo che sono andati avanti e anche coloro che non abbiamo conosciuto, ma che hanno perso la vita durante la guerra da alpini. Prima della benedizione conclusiva è stata letta la preghiera dell’alpino con gli alpini sull’attenti e i gagliardetti, il nostro, quello degli amici di Valmadrera e degli Amici di Pian Sciresa, alzati in segno di deferenza.

"Al termine il capogruppo ha avuto parole di ringraziamento per tutti i presenti, per coloro che hanno reso possibile la festa con il lavoro fatto e con i rappresentanti del parco del monte Barro nella persona della presidente Paola Golfari, della rappresentante dell’amministrazione comunale Sara Cipriani e del rappresentante della sezione alpini di Lecco, e qui giochiamo in casa, perché era il nostro alpino Giuseppe Tintori che hanno poi avuto modo di portare i saluti delle loro organizzazioni" aspiegfano le penne nere.

A questo punto il momento di festa è continuato con il rinfresco, lasciando libero don Andrea che doveva scendere velocemente per salire sull’altro versante per un impegno con gli scout ai Piani Resinelli, dove tutti hanno avuto modo di apprezzare le buone preparazioni dei nostri alpini.

"Intanto, come da programma, venivano estratti i biglietti vincenti della sottoscrizione a premi, che ricordiamo si possono ritirare il venerdì sera in sede, e che erano ben 25 variamente assortiti. Anche di questo dobbiamo ringraziare tutti coloro che hanno inteso partecipare anche non potendo salire al Cippo, sapendo che poi tutto quanto raccogliamo anche con queste manifestazioni sarà utilizzato a favore di chi ne ha più bisogno e tutti coloro che ci hanno sponsorizzato con i premi messi a disposizione - chisoano dal gruppo - Quasi una trentina di persone si sono poi fermate per un pranzo condiviso e per poter poi chiudere in bellezza lasciando il Cippo più in ordine che mai. L’augurio è quello di poterci vedere ancora così per tanti anni e poi penseremo ad organizzare un momento insieme a livello di paese per permettere a tutti di ritrovarsi con lo spirito alpino senza l’onere di raggiungere il Cippo.

Romolo Bonfanti