Lecco Cesena: non basta il cuore ai blucelesti sconfitti 2 a 1. Giovedì serve l'ennesima impresa
Due reti nel primo tempo dei cesenati (una su rigore con il Var chiamato in causa), Giudici accorcia le distanze al 66esimo
"Quel sogno che comincia da bambino e ti porta sempre più lontano": una citazione di "Un’estate italiana", la mitica canzone inno di Italia Novanta sullo striscione affisso sulla Nord, il calore incredibile della curva avvolta in un enorme bandiera bluceleste, l'emozione del pubblico delle grandi occasioni (4.950 gli spettatori paganti) e un Rigamonti Ceppi esultante, pronto a spingere gli 11 in campo verso un obiettivo in cui credere, da agguantare con le unghie e con i denti. Una cornice splendida quella che ha accompagnato questa sera, domenica 4 giugno 2023, Lecco Cesena, partita di andata della semifinale play-off di Serie C.
E' servita una vera e propria impresa dei blucelesti contro il Pordenone per arrivare fino a qui. Ne servirà un'altra, giovedì 8, per lasciarsi alle spalle la sconfitta per 2 a 1 rimediata stasera in casa e accedere alla finale.
Lecco Cesena
LECCO (3-5-2): Melgrati; Celjak, Bianconi (33′ st Stanga), Enrici (9′ st Zambataro); Giudici, Zuccon, Girelli (1′ st Mangni), Ardizzone, Lepore; Pinzauti (33′ st Bunino), Buso (25′ st Tordini). In panchina: 22 Stucchi, 97 Maffi, 3 Maldini, 13 Battistini, 31 Cusumano, 8 Lakti, 17 Martorelli, 20 Ilari, 10 Scapuzzi. Allenatore: Luciano Foschi.
CESENA (3-4-1-2): Tozzo; Ciofi, Prestia, Silvestri; Adamo (35′ st Albertini), Brambilla (21′ pt Saber), De Rose, Mercadante; Bumbu (14′ st Bianchi); S. Shpendi (35′ st Ferrante), C. Shpendi (35′ st Zecca). In panchina: 44 Lewis, 33 Veliaj, 14 Celiento, 73 Pieraccini, 10 Chiarello, 23 Mustacchio, 27 Calderoni, 88 Francesconi, 18 Corazza. Allenatore: Domenico Toscano.
ARBITRO: Scatena di Avezzano.
RETI: 8’ Mercadante (rig.); 46’ Prestia; 66’ L. Giudici
AMMONITI: Bianconi, Ardizzone, Tozzo.
Il primo tempo
Una rete di Mercadante su rigore all'ottavo e un goal di testa di Prestia al 46esimo: il primo tempo si è chiuso con un bilancio pesante per i blucelesti che sono tornati negli spogliatoi sotto di due lunghezze. Vero che l'inizio per i padroni di casa è stato tutto in salita. Al quinto minuto infatti Shpendi calcia dal limite: Bianconi respinge e il dubbio è che ci metta la mano. Var, Rigore e cartellino giallo per Bianconi. Mercadante dal dischetto non sbaglia. Il Lecco cerca subito la reazione e Tozzo evita il calcio d'angolo dopo una deviazione. Al 14esimo il tiro di Buso esce alla destra del portiere cesenate e al 16imo un contropiede del Lecco fa urlare i tifosi, ma il tiro di Girelli non si insacca in porta. Ancora al 22esimo una punizione calciata da Lepore parata dal portiere avversario. Al 24esimo rete di Celjak ma si alza la bandierina. Di nuovo Var: difensore lecchese in fuorigioco e niente pareggio. Il Lecco ci crede, cresce ma si scopre e al 32esimo rischia di prendere il secondo goal. Solo una mossa felina di Melgrati su colpo di testa di Silvestri evita il peggio. Al 35esimo è invece Shpendi a divorarsi il raddoppio mandando di pochissimo la palla fuori. Occasionissima per il Cesena con Bumbu al 43esimo, ma ancora una volta Melgrati ci mette lo zampino, protegge la sua rete e manda in calcio d'angolo. Il colpo del 2 a zero però arriva al 46esimo (3 i minuti di recupero concessi dall'arbitro): corner di Adamo, Prestia salta più alto di tutti e la palla si infila alle spalle di Melgrati dopo aver toccato la schiena di Lepore. Una deviazione fatale per il Lecco.
Secondo tempo di Lecco Cesena
Parte forte il Cesena: al terzo minuto Adamo crossa per Shpendi che colpisce con forza di testa, ma tra centra il palo. All'ottavo gli ospiti invocano un rigore per un presunto fallo in area di Bianconi sul (solito) Shpendi ma l'arbitro Scatena di Avezzano non concorda. Al 13esimo i blucelesti ci provano ma il cross di Lepore è intercettato da Mercadante. Tra il 15esimo e il 20esimo il Cesena divora tre occasioni per mettere ko i padroni di casa e archiviare di fatto la partita. Ma no. Il Lecco non si arrende e al 21esimo accorcia le distanze con Giudici di testa che anticipa Mercadante e insacca nella rete di Tozzo. Le urla del Rigamonti Ceppi si sentono anche in piazza Garibaldi. Il Cesena soffre ma non molla e al 37esimo invoca un rigore con Saber ma anche questa volta il direttore di gara dice no. Al 39esimo è una uscita con il pugno di Melgrati su tiro di Bianchi da calcio d'angolo a salvare i blucelesti. Fronte ribaltato e al 44simo il Lecco si mangia il colpo del 2 a 2. Piove forte sul Rigamonti Ceppi. I 4 minuti di recupero concessi dall'arbitro, giocati sotto il diluvio, non bastano ai blucelesti per la rimonta. Il triplice fischio chiude i giochi con il Cesena che porta a casa il risultato in trasferta.
Giovedì il ritorno
Giovedì si gioca all’Orogel Stadium-Dino Manuzzi. Il Lecco per continuare "quel sogno che comincia da bambino" ha un solo risultato utile a disposizione: vincere con più di una rete di scarto, una sola allungherebbe la partita con i supplementari ed eventualmente i rigori. I blucelesti le imprese, e lo hanno dimostrato, le sanno fare. Serve l'ennesima.