Consegnate le costituzioni ai diciottenni di Valgreghentino
I giovani hanno ricevuto anche la tessera elettorale.
Sono stati ben trentanove i giovani neo diciottenni che, sotto il caldo sole di questa mattina, giovedì 2 giugno 2023, nella piazza antistante la sede comunale, hanno fatto il loro ingresso ufficiale nella comunità valgreghentinese, ricevendo in dono una copia della Costituzione.
Consegnate le costituzioni ai diciottenni di Valgreghentino
I classe 2005, nella giornata delle celebrazioni per la Repubblica Italiana, sono stati accolti dal sindaco Matteo Colombo: “Diventare grandi significa anche entrare all’interno della società, della comunità. Ed è bello essere qui insieme nel giorno della celebrazione della nostra Repubblica: oggi siamo riuniti con l’intera comunità, con i rappresentanti delle nostre associazioni per darvi il nostro caloroso benvenuto”.
Presenti i capigruppo di gran parte delle associazioni del paese, dall’Avis alla Pro Loco Valgreghentino, passando per Agorà, il gruppo Vi.Va, i Picett del Grenta, AIDO, gli Alpini e il gruppo sportivo. Ognuno dei capogruppo ha preso la parola illustrando le iniziative delle rispettive associazioni ed invitando i ragazzi alla condivisione e ad essere partecipi della vita comunitaria dando il loro sostegno attraverso l’adesione ai diversi gruppi.
Lo spettacolo "Res Publica": la reinterpretazione della Costituzione
Gli attori dell’orto teatrale “Antisopore” si sono esibiti con lo spettacolo “Res Publica” leggendo e reinterpretando articoli e testi della Costituzione, cercando di trasmettere gli alti contenuti che la Carta da quasi otto decenni ha sancito, contribuendo alla creazione dello stato di democrazia nel quale viviamo.
Ai ragazzi che già hanno varcato la soglia dei 18 anni è stata contestualmente consegnata la tessera elettorale, in un clima di festa condiviso con famigliari e amici.
La costituzione, un documento che ci guida nella quotidianità
“Vi invito a leggere la Costituzione – ha commentato il primo cittadino - documento che ancora oggi, a distanza di tanti anni, ci permette di vivere insieme e guida la nostra quotidianità. Soprattutto vi invito a metterla in pratica, perché non basta leggerla e tenerla sul comodino. Metterla in pratica significa semplicemente pretendere i diritti che la Costituzione di ci propone e rispettare i doveri che la Costituzione ci impone. Mettere in pratica la Costituzione significa vivere una vita degna, nel pieno rispetto dei diritti civili, cosa, purtroppo, niente affatto scontata”.
Un caloroso augurio, dunque, per i neodiciottenni, di sana, intensa partecipazione e condivisione alla vita sociale, nel pieno rispetto di quei valori che i padri costituenti hanno impresso nella Carta costituzionale 78 anni fa, elemento guida fondamentale per la Repubblica Italiana.
Simone Caprinali