Calolzio

Il giovane Lorenzo, dipendente di PizzAut, incontra il suo idolo Piero Pelù e aiuta l'Emilia

L'incontro durante una delle serate proposte dallo staff per offrire agli avventori la nuova pizza “Ricostruzione” ideata appositamente per aiutare la popolazione emiliana

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C’è un po’ di Calolziocorte nella pizza “Ricostruzione”, ideata dai ragazzi di “PizzAut” di Monza, il progetto fondato da Nico Acampora per offrire un'opportunità di impiego e inclusione sociale a ragazzi affetti da disturbi dello spettro autistico, affiancati da professionisti della ristorazione e della riabilitazione, in un vero e proprio ristorante. Lorenzo Bonacina, 24enne calolziese, lavora infatti come cameriere nel nuovo locale “PizzAut” di Monza e dallo scorso 1° maggio ha potuto festeggiare la sua assunzione a tempo determinato realizzando un vero e proprio sogno. Oggi, a distanza di poco più di tre settimane, Lorenzo ha realizzato un altro grande desiderio, incontrando proprio nel locale dove lavora uno dei suoi idoli musicali di sempre: il grande Piero Pelù.

Il giovane Lorenzo, dipendente di PizzAut, incontra il suo idolo Piero Pelù

Lo ha fatto in occasione di una delle serate proposte dallo staff per offrire agli avventori la nuova pizza “Ricostruzione” ideata appositamente per aiutare la popolazione emiliana e, in particolare, quella di Faenza nella ricostruzione dopo i danni causati dall’alluvione degli ultimi giorni.

PizzAut in campo per L'milia con la pizza "Ricostruzione"

“Qualche giorno fa - spiega il fondatore Nico Acampora - abbiamo deciso di schierarci accanto alle vittime dell'alluvione e fare anche noi di PizzAut, qualcosa che potesse supportare la Ricostruzione. Ho scritto sui profili social che avremmo inserito all'interno del nostro menù una pizza speciale la "Ricostruzione" e che il ricavato sarebbe stato devoluto a "Autismo Faenza Aps”, un'associazione formata da un gruppo di genitori con figli autistici che a causa dell'alluvione sta vivendo un periodo drammatico. In tanti ci hanno scritto per esprimere la vicinanza alle famiglie colpite e per complimentarsi con questa iniziativa di solidarietà così particolare in cui ragazzi autistici aiutano altri ragazzi autistici”.

È stata senza dubbio una serata di emozioni vere quando ha fatto il suo ingresso nel locale il grande rocker Piero Pelù venuto per mangiare la “pizza più buona della galassia conosciuta” e soprattutto per festeggiare l'assunzione a tempo indeterminato del cameriere Aut Lorenzo Bonacina, grandissimo appassionato dei Litfiba.

“Piero - continua Acampora - è rimasto molto colpito dal ristorante e da i suoi ragazzi, pronunciando parole profonde e di grande stima. Potrei dire mille cose sulla faccia di Lorenzo quando ha visto entrare il suo mito Piero Pelù, venuto a festeggiare con noi la sua assunzione ma mi limito soltanto a dire due cose: la prima è un grazie a Piero e la seconda è che da noi, è davvero vietato calpestare i sogni”.

"Rispetto a quello che state facendo voi, noi siamo formichine"

Prima di lasciare il locale, tra una cantata e l’altra, Pelù ha voluto esprimere il proprio apprezzamento per l’operato di questi ragazzi: "Rispetto a quello che state facendo voi, noi siamo formichine. Essere qui è un'esperienza che accresce tanto perché state dimostrando a chi non ci crede che da vicino nessuno è normale. Bisogna essere sempre pronti ai cambiamenti e a ciò che è diverso da noi, altrimenti siamo destinati a morire di noia”.

Luca de Cani

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