Grande successo per la tradizionale "Serata in maglione rosso"
Tante le avventure del Gruppo Ragni presentate al numeroso pubblico.
Grande successo per la tradizionale "Serata in maglione rosso", che nella serata di ieri, mercoledì 17 maggio 2023, ha raccolto un pubblico davvero numeroso nel Teatro Cenacolo Francescano, scelto quest'anno come location per ospitare il tanto atteso evento inserito nella rassegna Monti Sorgenti.
Grande successo per la tradizionale "Serata in maglione rosso"
La "Serata in maglione rosso" costituisce ormai un appuntamento tradizionale, un'occasione durante la quale i Ragni di Lecco incontrano i cittadini lecchesi e gli appassionati di montagna, raccontando le loro ultime avventure in giro per il mondo.
E come le serate degli anni passati, anche quella di ieri ha visto la presentazione in anteprima dei video realizzati durante le escursioni dell'anno precedente. In particolare, nella serata di ieri, si sono attraversate diverse tappe, partendo dalla vicina Presolana, passando per Val di Mello, Sudafrica e Canada, fino alla lontana Patagonia.
Luca Schiera: "Giovani stra motivati, ci danno tanta energia positiva!"
Così ha aperto la serata il presidente del Gruppo Ragni, Luca Schiera:
Siamo in tanti, l'anno scorso si sono iscritti nuovi soci giovani, alimentando il ricambio generazionale che da sempre ci caratterizza. Parliamo di giovani stra motivati, che ci danno tanta energia positiva.
E' bello vedere un pubblico così numeroso ad un evento come questo.
I saluti delle autorità : Cattaneo, Zamperini e Pezzini alla Serata in maglione rosso
"La nostra città vi è molto grata per tutte le attività che realizzate - queste le parole dell'assessore all'Attrattività territoriale, Giovanni Cattaneo - attraverso cui ispirate i più giovani e rendete conto della vostra eccellenza, di passione e di tecnica. Il nostro impegno come Amministrazione sarà quello di restituirvi luoghi sempre più belli per allenarsi e avvicinare sempre di più le persone alla vostra realtà".
"E' importante che Lecco testimoni le sue origini e la sua identità - ha proseguito Giacomo Zamperini, consigliere regionale - E' necessario puntare sui seguenti due aspetti: l'inclusività, rendendo le montagne più accessibili per tutti, e la trasmissione della cultura montana alle nuove generazioni. Purtroppo tante persone confondono i monti come semplici palcoscenici per un selfie; dobbiamo invece lavorare affinché essi diventino luoghi veramente vissuti".
"Cercheremo di far conoscere ancora di più queste eccellenze - ha concluso Daniele Pezzini, delegato provinciale del Coni - Lo sport porta con sé un importante valore sociale e di aggregazione".
Presente alla serata anche il sindaco Mauro Gattinoni e il presidente della Comunità montana Carlo Greppi.
Sono stati poi presentati gli sponsor del Gruppo Ragni: Sport Specialist, Camp, Scarpa e Rock Experience.
"The last skiers": come sono cambiati nel tempo gli impianti sciistici
La prima proiezione della serata, dal titolo "The last skiers", ha raccolto la testimonianza di due ragni storici, Roberto Ratti e Giuseppe Locatelli, e ha mostrato come numerosi impianti sciistici abbiano chiuso. Per citarne alcuni, l'impianto dei Piani Resinelli ha chiuso negli anni '80 e quello del monte San Primo nel 2013, così come quello di Caspoggio.
Il video è stata poi un'occasione per riflettere su questo tema: "Bisogna pensare a come rivalutare i territori che non potranno più essere utilizzati per gli impianti sciistici", così Zamperini. "In questi giorni vediamo la situazione in Emilia Romagna - ha proseguito Cattaneo - un altro campanello allarmante dei cambiamenti climatici. I ragni rilanciano anche il tema della sostenibilità: stimolare e interrogare le istituzioni è un compito fondamentale".
Distanziamento A - sociale: Maurizio Tasca racconta la Presolana
E' stato poi proiettato il video "Distanziamento A - sociale", che ha raccontato l'esperienza del ragno Maurizio Tasca e del suo amico Luca Masarati, impegnati nell'apertura di una nuova via sulla Presolana, per loro la montagna di casa.
Un'avventura in Sicilia con "L'isola verticale"
Il video successivo ha invece narrato le vicende di Simone Pedeferri, ragno che ha raccolto altri compagni e ha dato il via ad un'esperienza di arrampicata in Sud Italia, più precisamente in Sicilia (da qui il titolo del filmato: "L'isola verticale"). Qui il gruppo si è unito ai Bob's, scalatori locali, dando il via ad un'esperienza comunitaria di arrampicata e amicizia.
Marco Vago: non solo scalate, ma anche tanti aneddoti
La serata è proseguita con una video - intervista al ragno Marco Vago, che si è raccontato di fronte alla telecamera, con tanti aneddoti originali.
"Se le salite mostrano la bravura degli alpinisti - ha sottolineato Vago - questi aneddoti esprimono la quotidianità e l'essenza dell'arrampicata. I Ragni nascono nel 1946: pensate quante salite sono state realizzate in tutti questi anni, e chissà quanti aneddoti ci sarebbero da raccontare. Ogni aneddoto è una goccia che riempie il vaso della storia dei Ragni".
Stefano Carnati, dall'Erebor alle Rocklands sudafricane
E' toccato poi al video di Stefano Carnati, sulla sua esperienza in Sudafrica, nella zona delle Rocklands, un campo di allenamento perfetto che gli ha permesso poi di scalare la parete di casa, l'Erebor, mostrando la crescita e il miglioramento tecnico ottenuto grazie all'escursione africana.
Lola Delnevo e Stefania Valsecchi: in bici in Patagonia
Il penultimo filmato ha visto protagoniste l'atleta di Castel Rozzone Lola Delnevo e la lecchese Stefania Valsecchi, che hanno percorso 1300 km, la prima, costretta su una sedia a rotelle dal 2015, a seguito di un incidente mentre scalava una cascata di ghiaccio, in handbike, e la seconda in bicicletta, attraversando l'immenso territorio della Patagonia.
Un'avventura tra i ghiacci nel selvaggio Canada
Protagonisti dell'ultimo filmato sono stati i ragni Giacomo Mauri e Davide Bacci, alle prese con le cascate di ghiaccio in Canada, nel Parco nazionale di Banff, ad una temperatura inferiore ai meno venti gradi.
Boki Makiko: non solo montagna, ma anche solidarietà
A fine serata, il ragno Carlo Aldé ha illustrato il progetto sostenuto in Madagascar: si tratta di Boki Mamiko, una onlus che si propone di sviluppare l'educazione nel paese. A fine serata è stato possibile lasciare un'offerta libera per questa iniziativa solidale.
Infine, tutti i Ragni, insieme al presidente Schiera e alla squadra agonistica sono stati chiamati sul palco, ricevendo un lungo e meritato applauso da parte del pubblico.