Auser Lecco: numeri in crescita e nuovi progetti per il 2023

Si è tenuta nella mattinata di martedì 2 maggio 2023, alla Cascina don Guanella di Valmadrera, la conferenza di organizzazione di Auser provinciale Lecco. Un appuntamento che ogni 4 anni riunisce soci e volontari, al fine di riflettere su come l'associazione deve muoversi per stare vicino agli anziani e alle persone disabili.

Auser Lecco: numeri in crescita e nuovi progetti per il 2023

1750 soci (il 63% donne), 452 volontari (con un'età media dai 40 ai 70 anni) e una ventina di persone under 40 che fanno volontariato in associazione. 40.593 servizi di trasporto sociale, oltre 62.500 chilometri percorsi, più di 39.600 ore impiegate per 5.341 utenti, 7 convenzioni e ben 54 automezzi. Oltre 29.000 telefonate per il servizio di telefonia sociale, quasi 2.000 utenti contattati per ben 19 convenzioni stipulate con i Comuni e più di 600 videotelefonate. Ancora, 39 servizi di consegna farmaci a domicilio, 10 di consegna del latte materno donato al reparto neonatale dell'ospedale Manzoni di Lecco, 5.218 servizi di consegna pasti a domicilio. E poi 4.639 servizi di sorveglianza e vigilanza fuori dalle scuole primarie di Lecco, uscite del coro Auser Leucum per un totale di 1540 ore.

Sono questi i numeri di Auser provinciale Lecco, che dimostrano la grande voglia di crescere e di proseguire nelle attività a supporto delle fasce più fragili di popolazione. Dal 2020 al 2022 l'associazione ha visto infatti aumentare non solo il numero di soci (da 1635 a 1731) ma anche il numero di sedi (12 Odv e 4 Aps): negli ultimi tre anni, in particolare, ne sono state aperte ben cinque (Auser Leucum Calolziocorte, Mandello, Oggiono, Abbadia e Perledo).

Claudio Dossi, presidente Auser provinciale Lecco

A illustrare gli obiettivi e le sinergie per il prossimo futuro, il presidente di Auser provinciale Lecco Claudio Dossi. "Intendiamo continuare ad aprire sedi, per ora ne abbiamo 16 e proseguiremo in questa azione per stare vicino agli anziani nel territorio. Continueremo nella lettura dei bisogni sociali, tra cui il trasporto assicurato e la telefonia sociale che è una lotta contro la solitudine. Stiamo poi partecipando con l'istituto Besta a un'indagine sulla povertà, stiamo promuovendo l'accompagnamento agli anziani verso il digitale e poi c'è il tema delle truffe: insieme agli Ambiti territoriali ci stiamo lavorando, grazie a un progetto finanziato da Regione Lombardia che partirà nelle prossime settimane sul territorio".

Tra i progetti pensati per il futuro ci sono, in particolare, "Fra cielo e terra, l'essere nel mondo" - per una gestione condivisa dell'orto al fine di combattere isolamento e solitudine grazie a terreni forniti dai Comuni - ma anche il Bando Volontariato Terzo settore per il triennio 2023-2025 e "Lecco social smart mobility" che vuole creare un nuovo servizio di trasporto accompagnato verso i luoghi della cultura e delle bellezze naturali (dedicato alle persone con disabilità o parzialmente non autosufficienti).

Gli obiettivi

Nonostante gli scenari drammatici a livello internazionale, che hanno avuto un forte impatto anche sulle persone più fragili, Auser Lecco intende prodigarsi sempre più per incoraggiare l'invecchiamento attivo. "Serve soprattutto lasciare loro lo spazio e stimolarli alle attività sociali - ha rimarcato Dossi in conferenza - La nostra associazione Auser territoriale in questi ultimi tre anni ha saputo affrontare le difficoltà, ci siamo messi in discussione per cercare di stare in sintonia con le persone anziane che ne avevano bisogno. Auspichiamo un nuovo processo riorganizzato di Auser che apra un proficuo rapporto con la pubblica amministrazione, le istituzioni locali e le articolazioni regionali".

Ma non solo, perché per Dossi l'associazione deve anche "saper attivare percorsi intergenerazionali rafforzando il nostro rapporto con il mondo delle scuole, del servizio civile e della leva civica". Per quanto concerne i costi a carico di Auser, fondamentale sarà altresì "la capacità di intercettare bandi e partecipare, incrementare il tesseramento (per cui dal 2024 il costo passerà da 15 a 18 euro, ndr), saper sollecitare eventuali donazioni e sottoscrivere buone con il settore pubblico".

Tania Gandola