Domenica 16 aprile

Camminata dell'Aido: sport, amicizia, solidarietà

Appuntamento con la camminata attorno alle rive del lago di Garlate

Camminata dell'Aido: sport, amicizia, solidarietà
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Si dice che “l’unione fa la forza” e, questo, lo sanno bene le comunali Aido di Calolziocorte, Olginate - Valgreghentino, Pescate, Garlate e Lecco, di nuovo insieme per promuovere la cultura e l’importanza del dono attraverso una camminata attorno alle rive del lago di Garlate. Cinque, appunto, i gruppi comunali che si sono uniti per dare vita a questa camminata solidale dal titolo “Camminando per la giornata nazionale per la donazione degli organi”, in programma per domenica 16 aprile 2023.

Camminata dell'Aido: sport, amicizia, solidarietà

L’evento, ludico-motorio non competitivo e a passo libero, si svolgerà lungo due percorsi di 8 e 15 km che toccheranno tutti i comuni coinvolti nell’iniziativa all'insegna dello sport, dell’amicizia e della solidarietà.
“Anche quest’anno - spiega Roberta Galli per l’Aido di Calolziocorte - abbiamo deciso di unire le forze per fare qualcosa in più e di diverso rispetto al classico gazebo in piazza, organizzando questa camminata che coinvolgerà tutti indistintamente, donatori e non, anche chi normalmente magari non frequenta i centri dei paesi e delle città ma corre o fa sport lungo le sponde del lago”.

Tutte le informazioni

Novità per questo 2023 sarà l’unico “senso di marcia” in cui sarà percorribile il tracciato a cui si potrà accedere a cavallo tra le 8.30 e le 9.30, a seconda dei km che si vorranno percorrere, da uno dei cinque punti di partenza allestisti nei cinque comuni: “Chi desidera affrontare il percorso più impegnativo - continua la Galli - può partire direttamente da Lecco (Piazza Era) e dirigersi verso Calolziocorte (lungofiume del Lavello, zona monastero) per poi attraversare l’adda dal ponte ciclopedonale per raggiungere Olginate (zona mercato) e Garlate (località Museo della Seta Abegg). Per tutti, l’arrivo sarà in Piazza Era a Lecco dove verrà allestito un rinfresco”.
L’evento è aperto a tutti, runner, podisti, semplici amatori ma non solo: grazie alla collaborazione della FIASP (Federazione Italiana Amatori Sport per Tutti) e del Gruppo Cinofilo Lecchese sarà possibile portare con sé anche i propri amici a 4 zampe.

Per prendere parte alla marcia occorrerà versare un contributo simbolico a sostegno dell’evento che sarà di 4 euro per chi desidera solamente partecipare oppure di 6,50 euro per garantirsi, una volta arrivati in Piazza Era a Lecco un gadget, una borraccia, griffata Aido (rispettivamente 3 e 6 euro per i tesserati FIASP).

Obiettivo superare 100 iscritti

“L’obiettivo - afferma la Galli - è quello di le iscrizioni dello scorso anno, superando le 100 persone. Dalla collaborazione di tutti può nascere sicuramente qualcosa di buono e diverso, coinvolgendo più persone. L’unione, in questo caso farà sicuramente la forza anche e soprattutto per sensibilizzare, attraverso i volontari presenti nei gazebo posizionati nei vari checkpoint lungo il percorso sulla donazione degli organi”.

Numeri importanti quelli fatti registrare dai cinque sodalizi sul territorio che, insieme, contano più di 6.000 iscritti (a fronte dei circa 25.000 di tutta la Provincia di Lecco) come testimoniato dall’olginatese e consigliere regionale Antonio Sartor: “Grazie al grande lavoro che Aido svolge regolarmente sul campo oggi, in questi comuni abbiamo oltre 18.000 possibili donatori che hanno scelto, attraverso la “scelta in comune” di dire il loro si alla donazione degli organi. Un semplice “si” che però può salvare la vita a qualcuno”.

Ancora però non basta e, nonostante gli oltre 3.800 trapianti frutto di 1.830 donazioni eseguite nel 2022 c’è ancora tanto da fare: “Più di 8.700 persone sono tutt’oggi in lista di attesa e i tempi per trovare loro un organo compatibile sono lunghissimi - conclude Sartor - Per questo motivo è importante che le persone “scelgano di scegliere” e questa giornata serve proprio per questo. Oggi, è possibile farlo anche comodamente da casa, tramite l’app DigitalAido e il proprio Spid”.

Luca de Cani

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