Giada donna di fuoco: mamma e pompiere (con tanto di patente)
La bellanese è la prima a guidare i mezzi in sirena

Lo scorso 25 febbraio ha superato l’esame di abilitazione e ora potrà guidare e manovrare le autopompe anche nel corso degli interventi in emergenza. Per lei non è stata una sfida, ma un ulteriore impegno a sostegno del corpo di cui è membro effettivo da 16 anni. Stiamo parlando di Giada Buzzella. La bellanese è una vera... donna di fuoco, mamma e pompiere, con l'altruismo e il coraggio iscritti nel dna.
Mamma e pompiere
Giada, 34 anni, è l'orgoglio rosa del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Bellano. Un gruppo che per lei è una seconda famiglia. A tutti gli effetti. La giovane mamma (ha un bimbo di 8 anni) è infatti figlia d’arte. Il papà di Giada è Dino Buzzella, storico volontario del distaccamento dei Vigili del fuoco di Bellano; anche il fratello di Giada, Ismaele, fa parte del corpo.
Un traguardo importante
Giada, come detto è tra i pompieri lecchesi che hanno superato gli esami per il conseguimento della patente ministeriale per personale dei pompieri volontari. «Anche gli uomini ci pensano due volte a fare il corso - ci spiega, concedendosi qui, ma solo tra le righe, una nota di merito - Quando guidi a sirene spiegate devi tutelare te stesso, i tuoi compagni, e chi incroci sulla strada. Quando arrivi sul posto ti devi occupare della logistica del mezzo e che tutto funzioni per il meglio in accordo con il resto della squadra».
L'intervista completa sul Giornale di Lecco in edicola dal 12 marzo