Ennesima tegola

Non c'è pace per la Lecco Ballabio: camion urta balcone, carreggiata ristretta

Per domani, giovedì 5 gennaio 2023, è in  programma un vertice in Prefettura a Lecco per fare il punto dei lavori in corso sulla Rac

Non c'è pace per la Lecco Ballabio: camion urta balcone, carreggiata ristretta
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Non c'è davvero pace per la Lecco Ballabio: in attesa della riapertura della Rac dopo la frana del 9 dicembre scorso, prevista per il 10 gennaio  ormai da quasi un mese tutto il traffico è dirottato sulla vecchia strada provinciale. Peccato che la già stretta arteria sia stata ulteriormente ristretta dopo che un camion ha urtato un  balcone.

Non c'è pace per la Lecco Ballabio: camion urta balcone, carreggiata ristretta

L'incidente è avvenuto nella giornata di oggi, mercoledì 4 gennaio 2023. Il mezzo pesante, che stava transitano lungo Corso Monte San Gabriele, ha colpito il balcone di una abitazione che si affaccia sulla strada, a Malavedo.

Evidenti i danni provocati dall'urto. Sul posto sono intervenuti sia gli agenti della Polizia Locale che i Vigili del Fuoco di Lecco. Dopo le verifiche strutturali si è reso necessario limitare   la carreggiata con l'utilizzo di  segnaletica mobile (i classici coni arancioni)  in attesa del ripristino.

Domani vertice in Prefettura

Intanto per domani, giovedì 5 gennaio 2023, è in  programma un vertice in Prefettura a Lecco per fare il punto dei lavori in corso sulla nuova Lecco Ballabio che prevedono, tra le alte cose la creazione di  una barriera paramassi ad elevata resistenza a circa trenta metri dal piano viabile.

Una volta riaperta la sarà accessibile nel doppio senso di marcia. Le corsie, che saranno più strette rispetto al solito, saranno delimitate da strisce gialle. Poi sono previsti altri 4 mesi di lavori.

Fino a maggio gli operai saranno ancora all'opera per portare a termine il consolidamento e la sistemazione definitiva del versante franato.  In questo senso si lavorerà per realizzare una ulteriore barriera paramassi posizionata più a monte rispetto alla prima e un vallo con un argine con terre armate di contenimento.

 

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