Mancata vendita di Villa Serena. Gilardi: «Cosa non ci dice il sindaco?»
La minoranza torna sull'insuccesso dell'ultimo bando per la cessione di Villa Serena.
"Ultimo dell'anno con l'ennesimo buco nell’acqua per l'amministrazione Montanelli. Cosa non ci ha ancora detto il signor sindaco su Villa Serena?". Lo chiede Martina Gilardi del gruppo di opposizione «Prima Galbiate» che torna sull’ormai spinoso caso della RSA locale.
Gilardi: «Ennesimo tentativo conclusosi in un nulla di fatto»
"Il 2022 per i cittadini di Galbiate s'è concluso com'era cominciato, purtroppo – il punto della consigliera - Come avevamo ampiamente previsto anche il terzo bando per la vendita di Villa Serena è andato completamente deserto! L'ennesimo tentativo compiuto dall'amministrazione comunale di svendere il nostro fiore all'occhiello, un bene pubblico estremamente prezioso per tutti i residenti, s'è concluso in un nulla di fatto. A quanto pare, per chi ci governa non sono stati sufficienti i 90.000 euro spesi per la realizzazione tecnica e materiale dei primi due bandi, ma era necessario buttare dalla finestra altri denari, nel pervicace tentativo di sradicare la nostra Casa anziani dal paese".
«A chi giova tutto questo?»
Alla domanda introduttiva se ne accompagna una seconda, indirizzata a comprendere, a giudizio della consigliera, i perché di un così perseverante tentativo di cessione: "A chi giova tutto questo? Ai Galbiatesi no di certo, che in un momento di piena crisi energetica già si trovano a dover aprire il portafogli per sostenere costi spropositati di luce, gas e benzina e che a breve, ne siamo certi, dovranno mettere sul tavolo altri denari per pagare tutte queste spese fatte senza che ce ne fosse alcun bisogno. Ci sono asfaltature da fare, aree da riqualificare e nuovi servizi da offrire alla nostra gente: perché il primo cittadino non vuol sentire ragione su Villa Serena? C'è forse qualcosa che non ci ha ancora detto in proposito?".
«Villa Serena non costava nulla al Comune»
È a questo punto che Gilardi tira le somme, ponendo sullo sfondo del proprio intervento la salutare situazione finanziaria della RSA: "Sarebbe opportuno che il signor Montanelli rendesse conto finalmente di questa situazione, senza nascondersi dietro un "non potevamo immaginare che le tre aste sarebbero andate deserte", perché ogni galbiatese dotato di un po' di buon senso lo poteva ben immaginare. I galbiatesi pretendono di sapere perché sta cercando di liberarsi di una struttura fondamentale per il paese che, al contrario di quanto veniva narrato da voci fatte girare abilmente in paese, non costava nulla al Comune. È bene ricordare che negli anni più difficili della pandemia, nessun esercizio è stato chiuso in perdita e che Villa Serena mantiene i conti in ordine".
Il messaggio ai cittadini galbiatesi
Infine, un messaggio rivolto ai galbiatesi: "In attesa di risposte concrete da parte dell'Amministrazione comunale, invitiamo i cittadini a riflettere con attenzione sulle valutazioni di chi sta dirigendo le sorti del paese. Per quanto ancora dovremo subire scelte senza logica e contro gli interessi del paese? Galbiate merita di più e di meglio!».