Magoni: “La frana sulla Lecco Ballabio non fermerà il turismo. Regione al fianco degli operatori del settore”
Zamperini: "Impensabile restare bloccati così per 3 o 4 mesi con la situazione viabilistica che si è creata"
“Ho contattato personalmente Massimo Fossati, amministratore delegato di Itb, Imprese turistiche barziesi, società che gestisce piste e impianti di risalta dei Piani di Bobbio e Valtorta, dando la mia totale disponibilità a promuovere ed amplificare la destinazione Valsassina su tutti i canali social e media di Regione Lombardia. Stiamo parlando di una destinazione molto importante delle montagne lombarde, con piste bellissime e paesaggi naturali mozzafiato. La frana non fermerà il turismo”. E’ questo il messaggio di Lara Magoni, assessore regionale al Turismo, Marketing Territoriale e Moda, in seguito alla frana sulla LeccoBallabio, con la conseguente chiusura della strada ed evidenti disagi per utenti e turisti.
"La frana sulla Lecco Ballabio non fermerà il turismo"
“I primi dati sul turismo montano in Lombardia parlano di tutto esaurito ovunque – dice Lara Magoni – e i Piani di Bobbio e Valtorta hanno tutte le carte in regola per attrarre sciatori e turisti in gran numero, grazie a strutture all’avanguardia, una moderna cabinovia che porta da Barzio a quota 1.700 metri, 4 seggiovie e 3 skilift che servono 35 chilometri di piste. Il valore aggiunto è la notevole vicinanza a Milano e al suo hinterland, con migliaia di turisti che possono godere delle bellezze di piste che consentono di sciare a tutti, dai principianti a sciatori esperti che possono cimentarsi in percorsi impegnativi”.
Appello ai turisti
“Invito quindi gli amanti della neve a raggiungere i Piani di Bobbio e Valtorta e tutte le altre splendide località turistiche della Valsassina per una vacanza all’insegna del divertimento, dello sport e del relax. Sono convinta che non sarà un percorso stradale più lungo a fermare gli appassionati della neve a raggiungere la Valsassina”.
“Ho sciato spesso sulle piste dei Piani di Bobbio e di Valtorta, comprensorio unico al confine tra le provincie di Lecco e Bergamo – conclude l’assessore regionale -. Pur avendo girato il mondo come campionessa di sci, lì mi sono sempre divertita parecchio, anche per la grande capacità di preparare le piste, sempre in ottime condizioni. Ecco perché raggiungerò i Piani di Bobbio quanto prima per una bella sciata con gli amici: la frana e qualche minuto in più in auto non mi fermeranno di certo”.
"Impensabile restare bloccati così per 3 o 4 mesi"
Un impegno, quello dell’istituzione regionale, enfatizzato da Giacomo Zamperini, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio Comunale a Lecco: “Regione Lombardia e l'assessore hanno risposto celermente alle nostre richieste di aiuto. Non è pensabile, oltre ai danni per le aziende e per tutto l'indotto turistico, di restare bloccati così per 3 o 4 mesi con la situazione viabilistica che si è creata. Serve fare squadra con tutte le istituzioni per ottenere interventi concreti che sostengano gli amministratori locali ed aiutino i lecchesi a riprendersi da questo trauma, oltre che per promuovere e rilanciare il turismo anche per ristorare le aziende danneggiate. Una vera e propria tragedia che rischia di mettere in ginocchio il territorio e per la quale abbiamo ritenuto necessario richiedere l'intervento dell'assessore Lara Magoni. Occorre un supporto pratico in termini economici e di personale qualificato per controllare le strade e permettere al traffico di essere più scorrevole, come avviene già per altre situazioni emergenziale, penso anche sia necessario rendere più efficiente il sistema ferroviario, cogliendo l'occasione per dimostrarsi all'altezza della sfida che ci vedrà impegnati alle prossime olimpiadi invernali del 2026”.
“Ringrazio anche l'assessore Michael Bonazzola della Comunità Montana Valsassina, il sindaco di Crandola Matteo Manzoni e tutti gli altri numerosi amministratori locali che si stanno rimboccando le maniche per dare una mano concretamente senza fare inutili polemiche.” conclude Zamperini.