Plis di Monte di Brianza: "Non si fermi la sua aggregazione al Parco del Curone"
Appello dei Cai e dell'associazione Monte di Brianza ai consiglieri regionali in vita del rinnovo del mandato a Palazzo Lombardia.
"Le imminenti elezioni regionali impongono una accelerata per chiudere molte questioni aperte dalla Amministrazione uscente". Cai e Associazione Monte di Brianza si appellano ai consiglieri regionali uscenti in vista della consultazione popolare che si terrà a febbraio per il rinnovo del governatore della Lombardia e del Consiglio al Pirellone. Oggetto una annosa questione: la riorganizzazione dei parchi.
Monte di Brianza e Cai scrivono ai consiglieri regionali
Una questione, quella della riorganizzazione delle aree protette, legata agli obblighi previsti dalla Legge Regionale n. 28/2016. Le aree oggetto del provvedimento risultavano fino ad allora suddivise in una varietà composita e frammentata di Parchi, monumenti naturali, oasi, Plis, Riserve naturali ed altro. La legge prevede invece che la gestione la loro gestione venga accorpata ad uno o più Enti di riferimento all’interno del medesimo Ambito Territoriale Ecosistemico.
Legge regionale 2016 non ancora attuata pienamente
"Essendo le scadenze previste da tale normativa non perentorie, il processo di razionalizzazione si è notevolmente allungato rispetto alle scadenze originarie previste da tale normativa" fanno presente Monte di Brianza e Cai.
"Le procedure prevedono infatti che tali razionalizzazioni avvengano con apposito Progetto di Legge Regionale (d’iniziativa della Giunta Regionale) e, dopo il passaggio nelle Commissioni competenti, l’approvazione della relativa Legge Regionale in Consiglio. Tra l’approvazione del Progetto di Legge in Giunta ed il passaggio in Consiglio Regionale passano circa 45 giorni. Sono diverse le Leggi Regionali approvate sul tema nel 2022: la n. 19 del 21 ottobre (relativa al Parco del Serio), la n. 15 del 25 luglio 2022 (relativa al Parco dei Colli di Bergamo) e la n. 11 del 26 maggio 2022 (relativa al Parco del Mincio)".
Parco Regionale di Montevecchia e Valle del Curone
Tra i progetti "cullati da anni se non da decenni£ di cui si offre ora l'opportunità di una realizzazione anche quello che interessa l’accorpamento al Parco Regionale di Montevecchia e Valle del Curone di parte dei territori collinari dei comuni di Olgiate Molgora, Airuno e Valgreghentino (afferenti al Parco Locale di Interesse Sovracomunale (PLIS) del Monte di Brianza) e della Riserva Naturale del Lago di Sartirana nel Comune di Merate.
"Un progetto su cui tecnici, politici, amministratori ed associazioni del territorio hanno lavorato da anni e che vede, nelle imminenti elezioni, il rischio di subire l’ennesimo stop che si aggiungerebbe ai tanti altri già avvenuti in un percorso tortuoso e non privo di difficoltà di varia natura" paventano i due sodalizi.
Plis Monte di Brianza: "Non slitti l'iter di aggregazione"
"Per questo ci appelliamo ai Consiglieri Regionali che rappresentano questi territori, di ogni schieramento politico e nel pieno rispetto dei loro ruoli e competenze, affinché gli stessi facciano tutto il possibile ed esercitino tutte le pressioni del caso sulla Giunta Regionale, affinché il Progetto di Legge venga approvato dalla stessa nel più breve tempo possibile, prima che le elezioni costringano ad una ennesima battuta di arresto data dalla
conseguente riorganizzazione post elettorale delle competenze e degli uffici tecnici amministrativi. I territori interessati si sono espressi favorevolmente da tempo, ora tocca alla Regione Lombardia legiferare allo scopo di raggiungere tale obiettivo di crescita ambientale di questa importante porzione di Brianza".