Inaugurata nel tardo pomeriggio di oggi, sabato 3 dicembre 2022, nelle scuderie e nella cappella di Villa Manzoni, la mostra dei presepi e diorami realizzata dalla sezione lecchese dell’Associazione Italiana Amici del Presepe in collaborazione con il Sistema museale urbano di Lecco.
La mostra presepi riporta la natività a Villa Manzoni
Principale novità dell’edizione 2022, l’undicesima, è proprio il ritorno dell’esposizione presso il polo museale di Villa Manzoni, dove erano state allestite le prime edizioni dell’iniziativa. In esposizione, negli ampi e accessibili spazi delle scuderie a piano terra, una serie di presepi tradizionali e diorami sulla Natività, tutte inedite per la città di Lecco. Alla taglio del nastro inaugurale erano presenti il primo cittadino Mauro Gattinoni e la vicesindaco Simona Piazza, il presidente della sezione lecchese di Aiap, Angelo Bonazzola, il maestro artigiano della penisola Sorrentina Giuseppe Ercolano e la dottoressa Paola Cavalcanti, capo gabinetto della Prefettura di Lecco.
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Nella cappella in mostra presepi della tradizione napoletana
Ma la mostra è arricchita anche da una seconda sezione, allestita nella cappella privata della Villa: i “pastori” sono stati realizzati dallo scultore partenopeo Giuseppe Ercolano. Alle statue tradizionali, realizzate in stile ‘700 napoletano, si uniscono soggetti raffiguranti personaggi legati alla storia del Lario e alla tradizione manzoniana.
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Alcune figure trovano posto all’interno di un grande presepe ambientato sulla sponda occidentale del Lario, in un connubio tra l’arte napoletana, la storia locale e la secolare tradizione presepistica. Alla collezione si aggiunge inoltre una scena della Natività realizzata con statue alte 120 cm, che è stata esposta, tra gli altri luoghi, anche in Palazzo Montecitorio.
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Il sindaco: “A Villa Manzoni il significato vero del Natale”
“Villa Manzoni ospita quest’anno la Natività, proponendo la riscoperta di una tradizione che esprime il significato più intimo e spirituale del Natale” ha detto il sindaco Gattinoni. “Dopo tre anni la mostra torna in villa Manzoni ed è bello anche il connubio con il presepe Napoletano e quello Lariano”.
Mario Stojanovic