Piani di Bobbio: giornalieri aumentati quasi del 15%. Sul piatto pesano inflazione e investimenti
Quando si apre? Fossati: "Speriamo già il fine settimana del 26-27 novembre"
Con un occhio al cielo e l'altro al portafoglio gli amanti dello sci e degli sport invernali attendono con ansia l'inizio della nuova stagione. Una stagione che sarà più costosa ai Piani di Bobbio, il più grande comprensorio della provincia di Lecco, con aumenti dei giornalieri che si aggirano tra il 14 e il 15%.
Piani di Bobbio: giornalieri aumentati quasi del 15%
Analizzando le tariffe della passata stagione con quelle della 2022/2023 che è alle porte emerge che il costo dei giornalieri per gli adulti in alta stagione è aumentato del 14,2% a Bobbio (è passato da 36 a 42 euro) e del 14,7% in Valtorta (da 29 a 34 euro).
Sul piatto pesano inflazione e investimenti
"L'aumento delle tariffe è legato a diversi fattori - spiega Massimo Fossati, amministratore delegato di Itb - Imprese Turistiche Barziesi, la società che gestisce il comprensorio - Innanzitutto abbiamo dovuto fare i conti con l'inflazione (L'Istat ha comunicato che nel mese di ottobre 2022 l’indice nazionale dei prezzi al consumo ha registrato un aumento del 3,5% su base mensile e dell’11,9% su base annua ndr) e ovviamente con l'aumento dei costi dell'energia. Da non dimenticare però i grandi investimenti che abbiamo compiuto per migliorare ulteriormente il comprensorio. Solo quest'anno abbiamo speso sei milioni di euro. Con la nuova seggiovia salgono ad esempio a 5 gli impianti a 4 posti a disposizioni degli utenti".
Il settore degli sport invernali per altro viene da anni tutt'altro che facili a causa del Covid. La necessità di contenere la diffusione del virus ha infatti imposto chiusure e restrizioni. "Lo Stato non ci ha lasciato in braghe di tela, ma è innegabile che abbiamo sofferto".
Le date di apertura
Ora si guarda con speranza alla nuova stagione. "Nel nostro cuoricino speriamo di poter aprire nel fine settimana del 26 - 27 novembre 2022. Più probabilmente la data sarà quella del weekend del 3 - 4 dicembre. Sicuramente saremo operativi per il ponte di Sant'Ambrogio".
Dita incrociate per il clima. "Abbiamo avuto un ottobre senza dubbio anomalo - chiosa Fossati - ma la situazione climatica a novembre si sta stabilizzando".
Giornalieri più cari non solo a Bobbio
Quello del noto comprensorio sciistico lecchese, noto anche per essere quello più vicino a Milano, non è certo un caso isolato.
L'aumento delle tariffe riguarda ad esempio anche i comprensori della Valtellina (clicca qui per le date di apertura delle piste a Bormio, Livigno, Madesimo, Aprica, Cima Piazzi e San Colombano, Valgerola, Teglio), come ad esempio Aprica.
"Sui prezzi degli skipass per Aprica quest’anno si è registrato un aumento dei costi, che gli operatori hanno cercato di contenere il più possibile - spiega il patron Domenico Cioccarelli - Il rincaro dell’energia si fa sentire pesantemente per tutto il settore, sia per l’operatività degli impianti sia per il funzionamento dei sistemi di innevamento artificiale: non si è potuto fare altrimenti. Ci sono anche novità importanti, però: da questa stagione sarà in funzione la nuova seggiovia e sarà pronto il potenziamento degli impianti di innevamento, per migliorare sempre più l’esperienza sulle piste".