Presentarsi a una fiera con stile fa la differenza

Presentarsi a una fiera con stile fa la differenza
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Gli eventi fieristici esistono sin dall’antichità. Difatti basta sfogliare un qualsiasi libro di storia del Medioevo per leggere come i produttori agricoli delle campagne abbiano trovato nelle piazze i luoghi di vendita prediletti. Tale consuetudine sarebbe nata per risparmiare tempo e fatica rispetto al bussare alla porta di ogni ricco feudatario di quel tempo. Tale forma di commercio nacque proprio nelle piazze italiane dove, peraltro, il baratto venne sostituito dal pagamento in moneta. 

Non è un caso se, ancora oggi, le fiere di settore costituiscono uno degli strumenti principali di vendita e promozione per tantissime aziende. Chiaramente il settore, oggi, funziona molto diversamente rispetto al Medioevo ma, grossomodo, i principi dell’efficacia della vendita sono rimasti invariati. Ciò che conferisce visibilità e prestigio a un brand, quindi, è innanzitutto il modo in cui presenta la sua “vetrina” e, dunque, in che modo si prende cura dell’aspetto degli allestimenti fieristici.

Perché e come destare attenzione tra “tanti”?

Ogni fiera è costituita da centinaia, migliaia di persone che accorrono e che defluiscono all’interno di un grande stabile in cui hanno la possibilità di conoscere offerte nuove. Sono persone già “convinte”, ovvero motivate a valutare nuove opportunità perché hanno compiuto un’importante azione, ovvero quella di prendersi del tempo per partecipare alla fiera. Questo significa che si aspettano di trovare proprio ciò che la fiera promette di offrire e, quindi, tanti concorrenti gli uni vicini agli altri tra cui scegliere quello giusto. 

Ebbene in questa situazione è importante farsi notare, ovvero destare attenzione e fare in modo che il nostro stand abbia più visibilità degli altri. Come? Non serve fare i fuochi d’artificio, metaforicamente parlando. Piuttosto suggeriamo di curare l’allestimento fieristico contattando un esperto e, quindi, valutando tutti gli aspetti da mettere in mostra per far emergere tutti i benefici e i vantaggi del nostro brand. 

Destare l’attenzione, quindi, significa colpire in pochissimi secondi, in attimi cruciali durante i quali una prima occhiata spinga le persone ad avvicinarsi.

Durante e dopo l’acquisizione

Quando il cliente potenziale si sarà avvicinato, ovviamente, dovremo accoglierlo con ogni premura. Questo significa che anche un buon allestimento fieristico non deve accontentarsi della “bellezza esteriore” perché, per il cliente, è importantissimo andare oltre le prime impressioni. 

Le persone, dopotutto, amano avere ragione. Ecco perché non gradiscono rendersi conto che il proprio intuito abbia fallito, magari avvicinandosi a uno stand che hanno giudicato interessante, per poi trovarsi dinanzi un rappresentante svogliato, disattento o assorto a giocare con lo smartphone. 

L’acquisizione, quindi, non finisce quando il cliente si avvicina ma quando, dopo una breve presentazione o conoscenza reciproca, si prenderanno accordi per fare affari. Di norma è bene lasciare al cliente qualcosa da portare con sé come gadget, cataloghi, recapiti ecc… Ovviamente anche questa fase non è decisiva perché, più tra tutte, conterà quella finale di contatto, acquisto e finalizzazione dell’affare

Questo significa che, al termine della fiera, sarà premura di chi dirige lo stand riorganizzare i contatti acquisiti e ricontattarli tutti per provare a concludere l’affare.

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