Teleriscaldamento: partiti i lavori a Valmadrera. Tra un mese cantieri a Lecco
Gattinoni: "A Lecco Serviranno circa due mesi per la parte nord ovvero dove ci sono le scuole, scendendo in via Belfiore in estate lavori in centro"
Battesimo "del fuoco" oggi, martedì 10 ottobre 2022 per il progetto di Teleriscaldamento: è' stato ufficialmente aperto nel pomeriggio il primo cantiere per portare il teleriscaldamento sui territori di Lecco, Malgrate e Valmadrera. E proprio da qui hanno preso il via gli scavi, in particolare in via XXV Aprile all'altezza dell'incrocio con via Chiari. Il cantiere è stato allestito su una corsia per permettere i lavori propedeutici alla posa della rete il passaggio dei veicoli è quindi consentito ma a senso unico alternato regolato con semaforo.
Teleriscaldamento: partiti i lavori a Valmadrera
A Valmadrera sono intervenuti i vertici delle realtà coinvolte: Acinque Energy Greenway Srl - la società partecipata da Varese Risorse Spa, ora Acinque Tecnologie, (70%) e Silea Spa (30%) che ha per scopo la progettazione, lo sviluppo e la gestione del teleriscaldamento a Lecco, Malgrate e Valmadrera.
“Un momento atteso, un passaggio storico. Si tratta di un asset fondamentale per il territorio che prospetta un futuro energetico autonomo e sostenibile” ha detto Maurizio Crippa, presidente di Acinque Energy Greenway Srl. In un momento in cui sono prioritari i temi dell’autonomia energetica e delle sorgenti alternative, la rete sarà infatti alimentata dal recupero di fonti già disponibili sul territorio altrimenti disperse in atmosfera, dall’utilizzo della cogenerazione ad alto rendimento e, a tendere, integralmente da fonti non fossili. "Riteniamo che si tratti di una grande opportunità per le famiglie di Lecco, Malgrate e Valmadrera, a cominciare da quelle che possiedono una caldaia in fase di vita avanzata. – ha rimarcato Crippa – Potranno beneficiare di un sistema di riscaldamento più sicuro, più efficiente e a costi più contenuti. Inoltre, non dovranno più sostenere i costi annuali di manutenzione e verifica delle caldaie. E tutto ciò con l’ulteriore vantaggio di poter contribuire concretamente a migliorare l’ambiente in cui viviamo, riducendo le emissioni in atmosfera e ottimizzando i consumi. Insomma, una scelta intelligente per molti motivi".
Intervento da 49 milioni di euro
A illustrare le aree che verranno per prime interessate dagli scavi, Fabio Fidanza (project manager di Acinque Energy Greenway): "L’intervento, complessivamente, prevede investimenti per circa 49 milioni di euro. Oggi si parte con quest'opera da Valmadrera, in via XXV Aprile e nelle aree limitrofe ci sarà un cantiere per 80 giorni: su 600 metri totali di strada, ogni giorno ci sarà un avanzamento lavori di circa 5-10 metri. Contemporaneamente si andrà a lavorare nella zona del termovalorizzatore di Silea. La dorsale di distribuzione, estesa 16 chilometri, a regime potrà riscaldare un primo gruppo di abitazioni di 20 mila abitanti, oltre a enti locali e servizi pubblici ".
"Prende il via oggi un cantiere strategico per l’intero territorio. Silea si dimostra in prima linea nei processi di transizione ecologica: grazie al teleriscaldamento si svilupperà una grande comunità energetica – ha commentato la presidente di Silea, Francesca Rota - Si tratta di un’opera che nasce guardando al futuro: sarà infatti in grado di adattarsi alle nuove tecnologie che potranno emergere e di sfruttare ulteriori poli di produzione del calore”.
Teleriscaldamento: tra un mese cantieri a Lecco
A Lecco i lavori prenderanno il via a novembre. Si partirà da via Grandi e via del Roccolo, andando poi verso via Belfiore. "Si tratta di un'area più complicata sia per lo sviluppo del progetto sia per la viabilità - ha sottolineato Fidanza - Non partiremo dal polo di produzione, stiamo ragionando con il Comune di Lecco per far collimare le loro esigenze e i loro programmi con quest'opera".
Gattinoni: "Serviranno circa due mesi per la parte nord, in estate lavori in centro"
Proprio il sindaco del capoluogo, Mauro Gattinoni, è intervenuto in merito alle tempistiche dei primi cantieri in città: "Serviranno circa due mesi per la parte nord ovvero dove ci sono le scuole, scendendo in via Belfiore. Verso l'estate i lavori si sposteranno nella zona centrale di Lecco, più critica ovvero il sottopasso di via Amendola e la zona che dal centro commerciale Meridiana va verso il Politecnico. Siamo felici perché finalmente questo progetto oggi parte, è il futuro per salvaguardare l'ambiente ma anche un esempio a livello nazionale se non europeo perché il nostro impianto prende il calore da due circuiti complementari".
Rete pronta per la stagione termica 2023-24
Ipoteticamente, il servizio verrà messo a disposizione dei cittadini in cui sarà presente la rete per la stagione termica 2023-24. "Nei prossimi mesi verrà aperto un dialogo con gli stakeholder del territorio, a partire dagli amministratori di condominio - ha evidenziato Pietro D'Alema, direttore generale di Silea - Verranno altresì portate avanti campagne rivolte ai cittadini per far conoscere loro il servizio".
Dopo i cantieri sulle strade pubbliche si andrà infatti a lavorare nelle aree private, in base alle richieste dell'utenza
Il vecchio locale caldaia verrà quindi bonificato e verrà installato uno scambiatore che consentirà il prelievo di calore dalla rete. "So che in questo momento creiamo un disagio che si somma a quello creato per gli scavi di Lario Reti Holding su alcune strade importanti - ha commentato il sindaco Antonio Rusconi - ma stiamo facendo un lavoro che permetterà ai valmadreresi di avere acqua senza problemi e di dare energia più pulita a minor costo".