Abbandonati a vivere tra le loro feci e maltrattati: salvati due cani
Maltrattati e malcurati, ora i due animali sono in buone mani con specialisti che si occuperanno della loro salute.
Dalla Valsassina al Meratese tra orrori e privazioni e poi, finalmente un lieto fine. Grazie all'impegno dei volontari dell''ENPA sezione di Merate sono stati salvati due cani che hanno davvero vissuto l'inferno. Maltrattati e malcurati, ora i due animali sono in buone mani con specialisti che si occuperanno della loro salute.
Abbandonati a vivere tra le loro feci e maltrattati: salvati due cani
Tutto è iniziato nel febbraio 2022, quando, l'ENPA sezione di Merate ha ricevuto la segnalazione di alcuni cani maltrattati in zona Valsassina. Subito è scattato l'allarme e il conseguente controllo, che mostrava uno scenario al quanto terrificante: i due animali vivevano soli, abbandonati nei loro escrementi con un minimo pasto quotidiano.
L'ente ha programmato un piano preciso per poter sequestrare i cani e portarli in un posto più consono, ma nel momento in cui sono tornati a recuperarli erano spariti: la proprietaria di casa aveva deciso di trasferirli altrove.
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La svolta con la segnalazione a Colle
Si sono perse le tracce dei due cani, per mesi ogni tentativo di ricerca è risultato inutile: battuti i diversi cascinali della Valsassina senza risultato, finché qualche giorno fa è arrivata la segnalazione di due cani maltrattati a Colle Brianza.
Nell'immediato l'ENPA si è diretto sul posto per sondare il territorio: qui la scoperta shock. I due cani maltrattati erano gli stessi scomparsi dalla Valsassina. Gioia per i volontari nell'averli ritrovati, ma tanto sgomento per le condizioni disumane in cui venivano lasciati.
Famelici, sporchi, puzzolenti, estremamente magri, i cani camminavano tra le feci, l'urina e il cibo. La muffa è stata trovata praticamente ovunque insieme a un odore nauseante.
L'ente ha nell'immediato nutrito i due cani che, alla vista del cibo si sono azzannati l'un l'altro per "difendere" la loro unica fonte di cibo. Ora le due bestiole sono stata sequestrate e liberate: gli specialisti si occuperanno della loro salute fisica e mentale.
Importante la collaborazione dell'ENPA, del Servizio Veterinario Ats e le Fdo.