«Zambataro show» e perla di Lepore: sconfitta in amichevole la primavera dell’Atalanta
Il sesto test estivo sorride ai blucelesti di mister Tacchinardi, che si impongono con un perentorio 3-0 sui giovani nerazzurri.
«Zambataro show» e perla di Lepore: così la Calcio Lecco di mister Tacchinardi oggi, mercoledì 10 agosto 2022, ha sconfitto in amichevole la primavera dell’Atalanta.
Zambataro e Lepore
Cambia l’ordine degli addendi e il risultato muta. Il Lecco di Tacchinardi ne fa tre ai prodotti del vivaio atalantino, dando continuità ai progressi denotati sul piano del gioco nella gara di sabato contro i piemontesi. I blucelesti calcheranno nuovamente il manto del Rigamonti Ceppi domani, giovedì 11 agosto 2022, alle 18 per una nuova amichevole, questa volta contro il Sondrio, compagine militante nel campionato di Promozione.
Primo tempo: il siluro di Zambataro
Cambia pelle il Lecco di Tacchinardi. Il tecnico cremasco schiera un’inedita difesa a 4 e rinuncia a una punta, con Ilari in appoggio a Pinzauti. Pronti, via e chi mostra i muscoli è Lepore. L’ex Monza e Pergolettese pennella uno dei suoi proverbiali traversoni favorendo Ilari, il cui inserimento è decisamente migliore della schiacciata di testa. Solido in difesa e fluido a centrocampo, il Lecco detta i ritmi della gara, inscenando le prove generali del vantaggio al 17’, con una conclusione terra-aria di Giudici smanacciata in corner dall’estremo difensore ospite Bertini.
Cinque minuti più tardi, il Lecco passa: le aquile combinano nello stretto profittando di un pallone tenuto in campo da Pinzauti e dalla trama di gioco scaturisce un siluro di Zambataro che gonfia la rete alle spalle di Bertini. Al 36’, elevazione di Battistini su cross proveniente dalla destra e incrocio dei pali, dopodiché Bertini abbranca l’incornata di Pinzauti.
La cantera nerazzurra, fino a quel momento battagliera, si scioglie progressivamente dinnanzi alle folate degli interpreti di maggior caratura delle fila locali. Sono soprattutto Giudici e Zambataro a generare i maggiori patemi d’animo: il primo, imbeccato da Ilari, ubriaca di finte il proprio marcatore e calcia sul primo palo, trovando un attento Bertini sulla propria strada; il secondo penetra in area di rigore, si aggiusta il pallone sul sinistro e centra in pieno il secondo legno di giornata, strappando applausi al pubblico del Rigamonti Ceppi.
Secondo tempo: punizione magistrale di Lepore
Il sipario si rialza e i tifosi presenti sgranano gli occhi di fronte al gioiello che si palesa loro davanti. Una punizione magistrale di Lepore, dopo neanche 180 secondi, vale il raddoppio in casa bluceleste e pone il punto esclamativo sull’arrembante approccio del classe 1985 all’ombra del Resegone.
Si aprono le praterie nella difesa nerazzurra e Zambataro vi si getta, invitando Giudici ad appoggiare in rete da distanza ravvicinata, ma il capitano di giornata spreca malamente la palla del 3-0.
Chi invece approfitta delle scorribande di Zambataro è Pinzauti: l’ex Pistoiese riceve palla dall’italo-etiope, dapprima abile a intercettare un’uscita dalla difesa non ortodossa di un avversario, e la piazza alle spalle di Bertini.
La gara assume a tutti gli effetti i connotati di un allenamento e le aquile pensano più ad amministrare che ad affondare nuovamente il colpo. Al rientro dal Cooling Break di metà ripresa, il Lecco cambia completamente volto, con undici nuovi interpreti a rilevare i titolari. Tra essi vi è Doudou Mangni, appena tornato all’ombra del Resegone dopo l’annata trascorsa a Gubbio: l’attaccante, imbeccato da Scapuzzi, non manca all’appuntamento e insacca con un tocco millimetrico di punta ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Ultimo spunto di giornata per i blucelesti, che escono dal terreno di gioco vittoriosi per la terza volta in questo pre-campionato, dopo i successi contro Sant’Angelo e Varesina.
Il tabellino
Così in campo la Calcio Lecco. (4-4-1-1): Melgrati (24’ st Maffi); Lepore (24’ st Maldini), Battistini (24’ st Stanga), Pecorini (24’ st Enrici), Rossi (24’ st Purro); Giudici (24’ st Nesta), Zuccon (24’ st Girelli), Lakti (24’ st Lanotte), Zambataro (24’ st Scapuzzi); Ilari (24’ st Mangni); Pinzauti (24’ st Buso). A disp. Longo, Berra. All. Tacchinardi.
Federico Pozzoni