Il ponte perde pezzi di calcestruzzo: si abbassa ancora il limite
Già questi inverno il passaggio era stato vietato ai mezzi sopra le 20 tonnellate. Ora stop a quelli superiori a 3.5 tonnellate
Il ponte perde pezzi di calcestruzzo: vietato il transito ai mezzi pesanti. Questa la decisione assunta dalla Provincia di Lecco con una apposita ordinanza. Il provvedimento riguarda la strada provinciale 67 Alta Valsassina e Valvarrone in corrispondenza del ponte sulla Valle del Sales. Già questo inverno Villa Locatelli aveva emesso una ordinanza riducendo la possibilità di transito solo ai mezzi con portata inferiori alle 20 tonnellate ma considerata la situazione si è reso necessario un provvedimento ancora più stringente.
Il ponte perde pezzi di calcestruzzo: si abbassa ancora il limite
Tutto era partito da una segnalazione del Comune di Sueglio che metteva in evidenza un cattivo stato di conservazione del ponte. Quini era stato effettuato un promo sopralluogo è nel corso del qualeera stato "riscontrato un deterioramento delle condizioni di conservazione della struttura, in particolar modo derivante dall’ampio distacco di porzioni del calcestruzzo copriferro dalle travi del solaio e dalle pile di sostegno, oltre al consistente ossidazione dei ferri di armatura scoperti". Quindi la decisione di dire stop ai mezzi superiori a 20 tonnellate.
La provincia è scesa poi in campo per pianificare le opere di risanamento e l’ing. Stefano Branchini, incaricato da Villa Locatelli per lo sviluppo progettuale degli interventi di rinforzo strutturale del ponte di Sueglio ha effettuato un nuovo sopralluogo. Impietoso, come si legge nella nuova ordinanza il responso: " Sono emerse ulteriori carenze dovute alla vetustà dei materiali esposti alle condizioni ambientali ed agli agenti atmosferici tali da richiedere provvedimenti volti alla riduzione delle azioni di carico sull’intera struttura per prolungarne la fruibilità".
Per questo a scopo precauzionale ed a tutela dell’incolumità dei veicoli in transito, la Provincia ha ritenuto opportuno rimodulare in riduzione il limite di massa a 3,50 tonnellate prescrivendo il distanziamento minimo obbligatorio di 30 metri per i veicoli in transito sulla struttura "per ridurre le azioni di carico sul manufatto e rendere il transito dei veicoli compatibile con le caratteristiche statiche attuali del ponte"