Aquagranda: la casa dei professionisti
Gregorio Paltrinieri e mister Raffaele Palladino hanno raccontato la loro esperienza all'Aquagranda, il Centro di Preparazione Olimpica di Livigno
L'Aquagranda di Livigno di recente è stato nominato Centro di Preparazione Olimpica, un risultato straordinario per la sua importanza, ma di centro non inaspettato.
Aquagranda: la casa dei professionisti
Il centro polisportivo di Livigno da anni ospita i grandi campioni dello sport. Da Federica Pellegrini a Michela Maioli, da Dorothea Wierer a Federico Pellegrino, senza dimenticare i raduni e gli stage di diverse nazionali azzurre. Proprio in questi giorni l'Aquagranda sta ospitando il raduno della Nazionale di nuoto, capitanata da Gregorio Paltrinieri, in preparazione agli Europei di Roma che inizieranno l'11 agosto. Ma anche la Primavera del Monza, guidata da mister Raffaele Palladino, che sabato 6 agosto ha inaugurato il nuovissimo terreno di gioco del centro sportivo.
La Nazionale del nuoto
"Una delle squadre più forti degli ultimi anni", come l'ha descritta Paltrinieri, si sta preparando al grande appuntamento casalingo: gli Europei di Roma 2022 che si terranno dall'11 al 21 agosto. A Livigno stanno scaldando i motori di braccia e gambe lo stesso Paltrinieri, ma anche Domenico Acerenza, Dario Verani, Matteo Furlan, Andrea Manzi, Barbara Pozzobon e Martina De Memme sotto gli occhi attenti dell'allenatore Fabrizio Antonelli e dello staff composto da Alessandro Varani, Roberto Baldassarre, Maurizio Zaia e Federica Borghino.
L'inaugurazione del nuovo campo da calcio
Sabato 6 agosto, invece, è stato inaugurato il nuovissimo campo di calcio dell'Aquagranda. Realizzato in tempi record sul modello di San Siro, la Scala del Calcio: una mistura di erba sintetica e naturale su un terreno drenante e poco propenso al degrado. Alle 17.30 il direttore di gara, Marco Belingheri della sezione di Lecco, ha dato il via ad un amichevole dall'alta intensità e dal gran numero di gol.
Al 15esimo minuto di gioco il Sondrio si porta avanti grazie ad un bel sinistro piazzato di Abu Scheriff, ma bisogna aspettare gli ultimi minuti della prima frazione per vedere le squadre attaccare con più convinzione. Al 40esimo di gioco Tommaso Marras riporta il Monza in parità, ma nemmeno un minuto dopo un autogol del suo compagno Carlo Formenti fissa il risultato sul 2 a 1 all'intervallo. Nel secondo tempo la freschezza e la giovinezza del Monza emergono e si impongono sul match: Andrea Agostini, uno dei migliori dei suoi, supera l'estremo difensore avversario con un pallonetto di testa e dopo due minuti Leonardo dos reiz Muniz guadagna e trasforma un rigore siglando il sorpasso biancorosso. Nell'ultima parentesi di gioco c'è tempo anche per l'autogol di Giacomo Gugiatti, che porta il Sondrio sotto per 4 a 2, ma anche per la freddezza dagli 11 metri di Gabriele Risalto. Al triplice fischio finale la squadra di mister Palladino vince per 4 a 3 e mette in cascina una buona preparazione in vista del campionato.