Coronavirus

Focolaio Covid tra i dipendenti: chiude la sede Inps di Lecco per la sanificazione

Lunedì e martedì prossimo gli uffici saranno sottoposti a tutte le operazioni di pulizia e sanificazione per ripristinare totalmente le condizioni di sicurezza prima della riapertura al pubblico.

Focolaio Covid tra i dipendenti: chiude la sede Inps di Lecco per la sanificazione
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Focolaio Covid tra i dipendenti: chiude la sede Inps di Lecco per la sanificazione. Lo ha annunciato oggi, venerdì 8 luglio 2022, la direzione provinciale dell'ente di previdenza sociale. Il provvedimento riguarda gli uffici di Corso Carlo Alberto.

Focolaio Covid tra i dipendenti: chiude la sede Inps di Lecco per la sanificazione

"Nei giorni 11 e 12 luglio 2022 la Sede di Corso Carlo Alberto 39 rimarrà chiusa al pubblico per un intervento di sanificazione straordinaria, resa necessaria dall’aumento dei contagi tra i dipendenti impegnati in attività di ricevimento del pubblico. - si legge nella nota ufficiale dell'Inps - I servizi agli utenti che abbiano fissato una prenotazione saranno, quindi, gestiti con la sola modalità del ricontatto telefonico (Clicca qui per i contatti Inps). L’intera direzione provinciale si scusa per il disguido".

Lunedì e martedì prossimo quindi gli uffici saranno sottoposti a tutte le operazioni di pulizia e sanificazione per ripristinare totalmente le condizioni di sicurezza prima della riapertura al pubblico.

L'aumento dei contagi

Il focolaio scoppiato all'Insp di Lecco conferma che il virus continua a circolare con estrema virulenza (sebbene con meno violenza almeno dal punto di vista delle conseguenze sanitarie) sul nostro territorio. L'aumento dei casi registrato nelle ultime settimane ne è testimonianza diretta (questa settimana, tra lunedì e ieri, giovedì 7 luglio 2022 i casi registrati in provincia di Lecco sono stati 1428 con il picco di 618 contagi rilevati in 24 ore nella giornata di martedì).

Prudenza necessaria

Necessaria ancora quindi una buona dose di prudenza soprattutto in luoghi chiusi e in quelli dove sono possibili condizioni di affollamento. Non a caso nei giorni scorsi il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni ha firmato una apposita ordinanza per vitare gli assembramenti su tutti i lidi e le spiagge lecchesi imponendo il distanziamento (sono previste multe fino a 500 euro per chi non rispetta il provvedimento).

 

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