Disperso sul San Martino: maxi mobilitazione per salvarlo
Il monte è stato illuminato dal Moregallo con un enorme fascio di luce
Maxi mobilitazione di uomini e di mezzi nella tarda serata di ieri, mercoledì 6 luglio 2022 per salvare un uomo disperso sul San Martino.
Il 43enne, un turista di origini austriache, si era avventurato in un escursione in montagna ma ha perso l'orientamento e si è trovato in difficoltà, al buio, in una zona impervia.
Disperso sul San Martino: maxi mobilitazione per salvarlo
La richiesta di aiuto è scattata intorno alle 21.45 di ieri sera.
Dal comando dei Vigili del fuoco di Lecco in piazza Bione sono state inviate le squadre del nucleo Speleo Alpino Fluviale sul monte San Martino per il recupero del malcapitato. Non solo ma si sono mobilitati anche gli uomini della Diciannovesima Delegazione Lariana del Soccorso Alpino
Inoltre, contemporaneamente un'altra squadra di Vigili del fuoco dotata di una potente fotoelettrica è stata inviata dalla parte opposta del lago in zona Moregallo per illuminare la parete del monte dove le squadre di pompieri, specializzate in tecniche speleo alpino fluviali, stavano operando in collaborazione con il Cnsas.
In tanti ieri sera, incuriositi dall'enorme fascio di luce che attraversava le due sponde del lago, hanno seguito con apprensione le operazioni di ricerca del turista disperso sul San Martino.
Era incrodato sul sentiero dei Tecett
Il 43enne, che era incrodato, è stato individuato lungo il sentiero dei Tecett.
Si tratta di un itinerario attrezzato ovvero una via ferrata che parte da Pradello e, seguendo la bastionata occidentale del Monte San Martino, a picco sulla Strada Statale 36 e sul lago, porta fino al rifugio Piazza.
Le squadre hanno dovuto effettuare una piccola calata in ferrata per recuperare poi portare a valle il disperso. L'intervento di soccorso tecnico urgente è durato circa due e si è concluso, fortunatamente con un lieto fine, poco prima di mezzanotte. L'uomo infatti, seppur spaventato, era in buone condizioni di salute.