La Croce Verde taglia il traguardo dei 50 anni (+2)
In campo per gli altri dal 1970
Con due anni di ritardo a causa dei lockdown e delle restrizioni conseguenti alla pandemia Covid, Croce Verde Bosisio si appresta a festeggiare il 50esimo anniversario di fondazione. L’appuntamento è per domenica 3 luglio.
La Croce Verde taglia il traguardo dei 50 anni (+2)
La giornata inizierà alle ore 10.00 con la Santa Messa presso la parrocchia Sant’Anna di Bosisio Parini e proseguirà con il corteo di ambulanze e mezzi per le vie del paese e con la benedizione di un nuovo mezzo per il trasporto disabili donato da SAS Engineering presso la sede di Croce Verde.
Questa prima fase è aperta a tutta la popolazione. I festeggiamenti riservati ai volontari e agli invitati proseguiranno poi con il pranzo al Ristorante La Casupola e con la consegna delle benemerenze ai militi che prestano servizio da oltre 10 anni.
“Sarà un 50esimo più 2 ma vuole segnare per noi la ripresa della vita normale. Dopo due anni di servizi complicati e difficili soprattutto dal punto di vista emotivo, possiamo festeggiare una ricorrenza così significativa per Croce Verde. Riunire tutti i nostri volontari è davvero motivo di gioia perché Croce Verde è prima di tutto socialità e contatti tra persone. Condividere parte di questa giornata con la popolazione è motivo di orgoglio”, sottolinea Filippo Buraschi, Presidente di Croce Verde Bosisio.
In campo per gli altri dal 1970
CROCE VERDE BOSISIO A.P. è un'associazione volontaria di pubblica assistenza che dal 1970 anni, grazie al contributo di oltre 2 mila volontari, svolge servizi di emergenza-urgenza sanitaria, di trasporti sanitari semplici assistiti a carattere non urgente, servizi sociali, formazione sanitaria e informazione di primo soccorso, protezione civile.
Croce Verde aderisce sin dalla sua costituzione all'Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze), movimento di carattere nazionale che raggruppa oltre 850 realtà di volontariato in tutta Italia.
Croce Verde, pur alla soglia dei 50 anni, si sente ancora giovane e, grazie al contributo dei suoi volontari, intende ampliare i servizi alla popolazione, con particolare attenzione alle persone anziane e a chi ha più bisogno di aiuto.
I principi dell’Associazione sono quelli della solidarietà, trasparenza e democrazia che consentono l’effettiva partecipazione della compagine associativa tipica del movimento di volontariato organizzato, nonché quelli previsti dalla Legge 11 agosto 1991 n. 266 (e successive modificazioni e integrazioni) i cui scopi sociali sono la esplicazione di attività di:
a) primo soccorso e trasporto di infortunati ed infermi;
b) attività di protezione civile con particolare riferimento alla prevenzione, all'intervento in caso di calamità e all'informazione alla cittadinanza;
c) centralino, telesoccorso e teleassistenza;
d) assistenza socio-sanitaria;
e) trasporti protetti;
f) beneficenza;
g) istruzione e formazione;
h) amministrazione, organizzazione e attività connesse al buon funzionamento dell'Associazione;
i) collaborazione e partecipazione a enti, istituti e organismi sia pubblici che privati aventi finalità analoghe al fine di un efficace perseguimento degli scopi istituzionali nonché elaborazione e realizzazione di piani e iniziative di sensibilizzazione ed educazione a tutte le attività previste dal presente statuto.Per conseguire tali obiettivi l’Associazione fonda le proprie attività sull'impegno volontario e gratuito dei propri aderenti, in modo determinante e prevalente.