Primo giorno di chiusura della Lecco Ballabio: i nuovi provvedimenti viabilistici
Da domani via i semafori dall’incrocio di Olate per agevolare lo scorrimento del traffico
E' scattato oggi il primo giorno di chiusura della Lecco Ballabio. A seguito del primo giorno di stop alle auto sulla carreggiata sud della Ss36/dir e dopo le prime osservazioni da parte del servizio Viabilità, il Comune di Lecco ha deciso di effettuare degli interventi per alleggerire il traffico. In particolare infatti il Comune ha "ritenuto di apportare alcune modifiche alla viabilità ordinaria nel rione di Olate, Ciò soprattutto per agevolare lo scorrimento del traffico in aumento per chi proviene dalla Valsassina ed è diretto a reimmettersi nell’attraversamento in direzione Milano (ingresso via Eremo)" si legge in una nota di Palazzo Bovara.
Lecco Ballabio stop alle auto: i provvedimenti del Comune
"La decisione di ANAS di chiudere in direzione Lecco la SS36/dir ci impone di trovare tutte le soluzioni temporanee che consentano di ottimizzare la viabilità lungo la direttrice viale Adamello/via dell’Eremo". Lo spiega Corrado Valsecchi, assessore alla Viabilità del Comune di Lecco. "Il semaforo di Olate rappresenta un potenziale problema allo scorrimento del traffico. E soprattutto è un punto critico che rallenta la circolazione. Pertanto, abbiamo disposto, l’obbligo di svolta a destra per coloro che si immettono su via Tonale dalla via Caldone e dalla via Cernaia. Questo permetterà così lo spegnimento del semaforo presente all’intersezione. Gli automobilisti che saranno obbligati nelle nuove direzioni potranno quindi avvalersi delle rotonde per eventuali inversioni di marcia. Chiediamo a tutti di collaborare evitando manovre non consentite dal Codice della Strada”.
Novità da domani
La modifica entrerà in vigore da domani, martedì 27 febbraio. Verrà inoltre posizionata una apposita segnaletica sul posto. Il provvedimento durerà per tutto il periodo di chiusura della Lecco-Ballabio.
Le raccomandazioni
"Si ricorda che lungo la SS36/dir resterà chiusa la sola corsia sud" aggiungono dal Comune di Lecco. "Si consiglia pertanto di utilizzare la corsia nord della nuova Lecco-Ballabio per raggiungere la Valsassina, mentre il traffico è deviato nei quartieri di Laorca, Malavedo e San Giovanni per la discesa verso il capoluogo".
Credo che un provvedimento di questo tipo sia semplicemente vergognoso. Lasciare una città con problemi di traffico di questo livello per addirittura un mese dimostra l'incapacità dello Stato Italiano di poter programmare qualsiasi cosa. Una chiusura di due o tre giorni può andare, ma una chiusura di oltre un mese (32 giorni per l'esattezza) credo sia addirittura vergognosa, e indegna di una Paese Civile. Credo che una cosa di questo tipo abbia pochi eguali in Europa, soprattutto in una strada che è stata aperta da relativamente poco tempo, vale a dire da 12 anni. Scandaloso e ripugnante, come buona parte delle cose di questa assurda Nazione.