L’acqua e i cambiamenti climatici: al via le votazioni del concorso
Anche quest’anno, le scuole della provincia di Lecco hanno aderito entusiasticamente alla proposta formativa offerta dall’Ufficio d’Ambito di Lecco e Lario Reti Holding
Anche quest’anno, le scuole della provincia di Lecco hanno aderito entusiasticamente alla proposta formativa offerta dall’Ufficio d’Ambito di Lecco e Lario Reti Holding, per approfondire l’importanza dell’acqua e l’organizzazione del servizio idrico integrato nel nostro territorio.
“L’acqua e i cambiamenti climatici: al via le votazioni del concorso
Tra i progetti avviati, oltre a laboratori in classe, visite guidate a impianti di depurazione, è stato rilanciato il concorso per le scuole della Provincia di Lecco. Il concorso, dal titolo “L’acqua e i cambiamenti climatici”, ripropone il titolo del rapporto mondiale delle Nazioni Unite sullo sviluppo delle risorse idriche 2020 e vuole essere un invito a riflettere sui cambiamenti climatici in corso e sugli importanti impatti che essi provocano sul servizio idrico integrato. Da oggi sono aperte le votazioni sul sito di Lario Reti Holding, all’indirizzo www.larioreti.it/concorso-2022, dove è possibile trovare i progetti presentati dalle classi delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie.
Le votazioni sono aperte fino alle 24 di mercoledì 18 maggio 2022. Chiunque può votare contribuendo con un “like” alla vittoria dell’elaborato preferito, previa registrazione nell’apposita area riservata. Il voto del pubblico contribuirà, insieme a quello della giuria, a decretare i vincitori degli otto premi, due per ciascuna categoria di scuola: le scuole dell’infanzia con le prime due classi delle primarie, il secondo ciclo delle primarie, le secondarie di primo grado e le secondarie di secondo grado. I premi consistono in buoni in denaro per l’acquisto di materiale didattico di valore pari a 850 € e 400 € assegnati alla scuola di appartenenza rispettivamente del primo e secondo classificato di ciascun gruppo di classi. I vincitori verranno scelti in base al voto popolare e alla valutazione di una commissione di rappresentanti dei soggetti promotori e di esperti.