Se servono parcheggi eliminiamone alcuni
di Paolo Trezzi

Cara Prima Lecco
Seppur a Lecco non manchino parcheggi il malutilizzo li fa sembrar pochi
Un'altra gestione delle migliaia di posti auto nei grandi parcheggi portando a preferire questi, oltre a un corretto utizzo degli altri, ora lasciati credere posti auto privati, può esser parte della soluzione, crescita della mobilità sostenibile e restituzione spazi ai pedoni
Iniziando, non è un paradosso, proprio eliminando parcheggi. Quelli lungo le strade. Indirizzando le auto verso quelli ancor oggi sottoutilizzati.
Proseguendo, per quelli rimasti, spesso oggi malutilizzati e malcontrollati, attraverso uno strumento democratico e facilitatore: Lo "street control". La verifica delle targhe per parcheggi e soste, utilizzando una telecamera computerizzata montata sulle auto della polizia locale.
Lo street control permette al "vigile" senza scender dall'auto e in pochi secondi di rilevare quelle in sosta vietata, doppia fila, oltre che bollo, RC e revisione.
In caso di violazione, lo strumento computerizzato elabora la multa elevata sul posto o spedita a casa
Se da una parte togliendo auto dalle strade si indirizzano verso quelli vuoti, con lo streetcontrol l'obbiettivo è minor bisogno di parcheggi, facilitare una vera rotazione oggi farlocca per diffusa maleducazione e illegalità oltre che pochi controlli.
Insieme a tali strumenti servono ovvio anche:
- Modulazione tariffaria sebbene classista
- Assegnazione postiauto con criteri oggettivi
- Convenzioni con parcheggi privati
- Aree esterne con servizi navetta
- Pedonalizzazione di piazze e vie
- Potenziamento servizi bus urbani
Tutto finalizzato appunto a recuperar spazi di vivibilità, pedonalizzazione e vera mobilità sostenibile
Paolo Trezzi