Baiguini: "Il Sistema Atalanta espressione della città di Bergamo e dell'impresa"
Angelo Baiguini, candidato alla Camera Movimento 5 Stelle per Merate, Isola e Valli San Martino e Imagna interviene sull'eccellenza Atalanta
Angelo Baiguini, candidato alla Camera Movimento 5 Stelle per Merate, Isola e Valli San Martino e Imagna interviene sull'eccellenza Atalanta.
Atalanta: Baiguini candidato e ... tifoso
"Beffata dal destino, la Dea non riesce nell’impresa e sfuma il sogno di approdare agli ottavi di finale dell’Europa League" commenta Baiguini a poche ore dalla partita disputata dalla "Dea" a Reggio Emilia. " Una realtà infranta, ieri sera, a sette giri di lancette dalla gloria, quando i giochi sembrano fatti. Il Dortmund segna a pochi minuti dal fischio finale e lascia senza parole il Mapei Stadium. L’Atalanta torna a Bergamo e chiude, almeno per il momento, l’avventura europea". Baiguini mette l'accento sul gran cuore dei tifosi orobici e ovviamente della squadra. "Non sono passate nemmeno 24 ore e la delusione dei tifosi è davvero tanta. Ma l’Atalanta è stata davvero straordinaria, protagonista di un’impresa destinata a entrare nelle pagine della sua storia".
Sport come metafora della vita
"Solo chi vive lo stadio ogni domenica, chi resta senza fiato a ogni azione, chi vive il calore della Curva ed esulta a ogni goal di Papu Gomez può capire l’universo Atalanta" aggiunge il candidato del Movimento Cinque Stelle. "Oggi il rammarico è il sentimento dominante, ma c’è la consapevolezza di aver fatto davvero bene. La Dea ha le carte per continuare a brillare in Europa quanto in Italia".
Il sistema Atalanta
"E poi c’è il sistema Atalanta: una passione che va oltre il calcio e coinvolge tutta la città. La squadra di Bergamo è sempre più espressione della sua terra e della sua gente. E l’industria non è da meno: nella bacheca societaria figurano i nomi del mondo produttivo. Grandi realtà che hanno abbinato la propria identità e il proprio brand a quelli dell’amata società: Percassi in primis, Ubi, Radici e Brembo più recentemente. La dimensione educativa è al centro, con tanto di un premio legato non soltanto ai gol, ma anche ai voti in pagella e alla condotta. La Dea forma persone prima di tutto. La società prende i calciatori di 10 e 11 anni e cerca di portarli in prima squadra: cura la loro crescita insieme al loro talento animato dalla passione per il calcio tipica dei giovanissimi. Il metodo punta moltissimo sulla tecnica: stop, conduzione della palla, tiro di collo o esterno, controllo di piatto o suola, e così via. I fondamentali contano, ma è la pazienza nell’aspettare che il ragazzo maturi con i suoi tempi la carta vincente".
I valori dello sport
"L’importanza per lo studio e il raggiungimento di obiettivi formativi è un tema altrettanto fondamentale nell’universo bergamasco" conclude Baiguini. "Obiettivi che ogni estate si trasmettono ai piccoli appassionati iscritti all'Atalanta Football camp. Nel 2018 saranno 37 le località italiane che ospiteranno la scuola calcio estiva, 23 solo in Lombardia. Qui i ragazzi giocano, studiano e imparano a condividere il tempo nel rispetto delle regole. E imparano i valori: diventano uomini prima che calciatori. Il sistema Atalanta è una grande famiglia basata sicuramente sull’esperienza sportiva, ma soprattutto su quella educativa e comunitaria".