La nuova sfida di Brianedile si chiama Merate Smart Village
L’impresa guidata dal dottor Marco Colombo ha superato la crisi e guarda al futuro
La crisi del settore edile ha falcidiato migliaia di imprese, ma in questi anni difficili ci sono realtà dinamiche, flessibili e innovative che hanno resistito con successo. È il caso della Brianedile di Bernareggio, nata agli inizio degli Anni Ottanta con il contributo di Dante Colombo, una società immobiliare specializzata nell’acquisto di aree e sviluppo di progetti residenziali. Le sue realizzazioni, all’inizi degli Anni Ottanta, sono iniziate a Concorezzo (36 appartamenti) per poi proseguire a Bernareggio, dove è diventata ben presto un’impresa di costruzioni di riferimento: 30 alloggi in via Liguria a Bernareggio, 30 a Cascina Cascinella/via Pellico a Bernareggio, 18 in via San Mauro e 30 appartamenti in via Setti Carraro sempre a Bernareggio.
La nuova sfida di Brianedile si chiama Merate Smart Village
La svolta di Brianedile è avvenuta nel 2006 con l’ingresso del figlio Marco Colombo, reduce da una precedente carriera bancaria, prima alla Popolare di Bergamo e poi in sede a Milano di Centrobanca. Neppure il tempo di prendere le misure dell’impresa paterna, si è subito trovato a fare i conti con la grave crisi dell’edilizia. «Nel 2008, come tutti sanno, il mercato si è fermato - spiega il dottor Marco Colombo - Abbiamo ridotto tutte le attività, abbassato i costi fissi e siamo riusciti a tenere tutte le aree in portafoglio in attesa di tempi migliori per svilupparle. Contemporaneamente ho fatto rete con Massimo Comi e Damiano Locatelli di CLC Costruzioni srl, titolari di un’impresa alla quale Brianedile appaltava parte dei suoi cantieri. Con loro ho dato vita a Restructura di Carvico, di cui detengo la quota di maggioranza, che sviluppa cantieri di Brianedile, ma lavora anche per altre imprese, riuscendo così a stare sul mercato con una struttura snella, flessibile e ben organizzata».
Le attenzioni ora sono tutte concertate a Merate
Passata la crisi, Brianedile è tornata a sviluppare le aree che aveva in portafoglio. All’inizio del 2019 ha aperto un nuovo cantiere di 30 alloggi in via Setti Carraro a Bernareggio, (www.cavalée.it) consegnati a marzo 2020 nonostante tutte le problematiche causate dal Covid. Le attenzioni ora sono tutte concertate a Merate, in via Baslini, (www.meratesmartvillage.it) dove nel dicembre 2021 l’impresa ha avviato il nuovo complesso Merate Smart Village di 36 appartamenti. «Questa è un’idea nata diciotto mesi fa che siamo riusciti a concretizzare nonostante la pandemia, l’iter comunale e tutte le indicazioni imposte dalla Sovrintendenza- aggiunge con un pizzico di motivato orgoglio Colombo - Il cantiere si trova nella zona alta della cittadina brianzola, in un’area molto bella e adiacente al Parco Belgioioso ed all’inizio del camminamento che porta a Villa Subaglio e al Laghetto di Sartirana».
Intervento di pregio
Si tratta di un intervento di particolare pregio che coniuga sapientemente tradizione e innovazione. «Gli edifici - prosegue Colombo - si sviluppano solo su due piani, gli alloggi sono studiati in modo tale da essere autonomi e indipendenti l’uno dall’altro, sono caratterizzati dall’uso delle tecnologie più moderne e dei materiali più innovativi in fatto di impatto ambientale, contano su un’efficienza passiva elevata grazie all’utilizzo di stratigrafia a blocchi che abbiamo acquistato in Germania. Gli alloggi sono poi dotati di pompe di calore, ventilazione meccanica e con un grado di automazione e connessione molto elevato. La casa potrà essere gestita in remoto dal proprio cellulare. Il complesso è A4 in progetto, il massimo oggi in fatto di certificazione energetica, anche grazie alla collaborazione dei partner che ci affiancano in questa esperienza: BTicino, Samsung, Ideal Standard, Imola Ceramiche e Gabetti oltre che di tutti i professionisti che hanno e stanno collaborando. Il fatto di acquistare direttamente dai produttori ci permette poi di proporre questo prodotto a costi molto competitivi».
E questo nonostante l’aumento dei costi delle materie prime - comprese quelle adoperate nell’edilizia - e delle attrezzature di cui un cantiere necessita. «Il primo dei due lotti ha finora mantenuto il prezzo di vendita e non dovrebbe subire alcun ritardo di consegna rispetto alle previsioni dell’aprile 2023. Ci siamo portati avanti con gli acquisti e abbiamo un cantiere molto organizzato, grazie a Restructura srl, che ci permette di ottimizzare tempi e costi. Il secondo lotto dovrebbe essere il primo intervento di rigenerazione urbana in programma a Merate, grazie anche al supporto dell’Amministrazione comunale, perché insiste sull’area dove prima vi era un macello dismesso da oltre dieci anni e che verrà demolito, rispettando le normative di rigenerazione urbana di Regione Lombardia».
Molto verde
Un insediamento moderno, con molto verde di proprietà, tecnologicamente all’avanguardia, rispettoso dell’ambiente e inserito in un contesto molto gradevole. «Comprare casa oggi, soprattutto allo Smart Village Merate, è molto conveniente: i prezzi sono molto competitivi e i tassi dei mutui sono ancora interessanti».
Nel frattempo Brianedile sta concentrando le attenzioni su due nuove aree. La prima è quella all’ingresso di Bernareggio, adiacente al Conad, dove dovrebbe sorgere un centro direzionale e commerciale, mentre la seconda la seconda in via Della Madonnina sono in corso approfondimenti, con l’Amministrazione locale, dovrebbe essere a destinazione residenziale, entrambe oggetto di un accordo quadro di edilizia libera con il Comune.