Guerra in Ucraina: flash mob davanti al Rota
Attorno alle 4 di questa notte il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato alla nazione in diretta tv l'inizio delle operazioni militari in Ucraina
Flash mob davanti al Rota di Calolzio questa mattina, giovedì 24 febbraio 2022, contro la guerra in Ucraina. Ad organizzarlo poco prima delle 8 davanti all'istituto superiore calolziese sono stati i membri di Sinistra Italiana.
Guerra in Ucraina: flash mob davanti al Rota
"Abbiamo voluto rimarcare che l'art. 11 della nostra Costituzione recita: L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali" sottolineano i promotori del flash mob.
Attorno alle 4 di questa notte il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato alla nazione in diretta tv l'inizio delle operazioni militari in Ucraina. Subito dopo è cominciata l'invasione, con truppe che hanno varcato i confini sia dalla Bielorussia che dalla Crimea, un contingente è sbarcato anche via mare a Odessa. Si parla di scontri e bombardamenti in corso, sono ore convulse. A Kiev è scattata la legge marziale, presi d'assalto i distributori di benzina: parte della popolazione sta cercando di abbandonare la capitale.
Putin dichiara guerra all'Ucraina in diretta tv
Il presidente della Russia ha esortato le forze di Kiev a consegnare le armi e "andare a casa". Ecco il discorso integrale del premier russo:
Ai sensi dell’articolo 51 della Carta delle Nazioni Unite, con l’approvazione del Consiglio della Federazione, ho deciso di condurre un’operazione militare speciale. L’obiettivo è difendere le persone vittime degli abusi e del genocidio commesso dal regime di Kiev. Ci impegneremo per la smilitarizzazione e la denazificazione dell’Ucraina. E anche per assicurare alla giustizia coloro che hanno commesso numerosi crimini sanguinosi contro i civili, compresi i cittadini della Federazione Russa.
Le nostre azioni sono un’autodifesa contro le minacce. Nessuno dovrebbe avere dubbi sul fatto che un attacco diretto alla Russia porterà alla sconfitta e alle terribili conseguenze per un potenziale aggressore. I piani della Russia non includono l’occupazione delle terre ucraine.
Padri, nonni e bisnonni non hanno combattuto contro il nazismo per servire la giunta antipopolare oggi. Deponete le armi e potrete tornare a casa in sicurezza. Ogni responsabilità dello spargimento di sangue ricadrà sul regime di Kiev. Siamo pronti a tutto.
Per tutti coloro che dall’esterno cercheranno di interferire: la risposta della Russia porterà a conseguenze che non avete mai sperimentato. La politica dell’impero della menzogna si basa sulla forza bruta e sappiamo che la vera forza è nella giustizia e nella verità, che è dalla nostra parte. La sicurezza della patria sarà garantita in modo affidabile. Gli eventi di oggi non sono legati ad attaccare gli interessi dell’Ucraina e il popolo ucraino. Riguardano la difesa degli interessi della Russia stessa contro coloro che hanno preso l’Ucraina in ostaggio e che cercando di usarla contro il nostro Paese e il nostro popolo.