Eccellenze lecchesi

Premio Impresa Ambiente a Clean Air

L’azienda di Bulciago ha conquistato il prestigioso riconoscimento della CCIAA di Venezia e del Ministero dell’Ambiente

Premio Impresa Ambiente a Clean Air
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Clean Air Europe ha vinto la IX edizione del prestigioso Premio Impresa Ambiente, il più alto riconoscimento nazionale per le imprese private e pubbliche che si siano distinte in un’ottica di Sviluppo Sostenibile, Rispetto Ambientale e Responsabilità Sociale. L’impresa brianzola si è aggiudicata il riconoscimento insieme a Fattoria Triboli (FI), Irsap Spa (RO), Novamont Spa (NO) e Esi Spa (RM). Con loro pure l’imprenditrice Sara Cecchetto dell’Azienda Agricola Cecchetto Giorgio (TV) che si è aggiudicata il Premio speciale giovane imprenditore e la start-up Itamia Engineering (VE) vincitrice nella nuova categoria start up innovativa. Menzione speciale infine per la categoria Miglior prodotto assegnata dalla giuria a Conceria Pasubio Spa di Arzignano (VI).

Premio Impresa Ambiente a Clean Air

La cerimonia del Premio, promosso in Italia dalla Camera di Commercio di Venezia Rovigo, con la collaborazione di Unioncamere e il patrocinio del Ministero della Transizione Ecologica, si è tenuta nei giorni scorsi a Venezia nel suggestivo scenario del Teatro La Fenice. L’evento è stato aperto con i saluti di Massimo Zanon, presidente della CCIAA di Venezia Rovigo, Andrea Prete, presidente Unioncamere e gli interventi di Paola Migliorini, Direzione generale Ambiente della Commissione Europea, e Marco Frey, presidente della giuria del Premio Impresa Ambiente e docente della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. A congratularsi con le imprese vincitrici anche il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, che ha inviato alle imprese un messaggio di saluto, plaudendo all’impegno, agli sforzi e alla determinazione messa in campo.

Massimo Zanon, presidente CCIAA di Venezia Rovigo

«È un onore per la Camera di Commercio portare avanti e gestire questo prestigioso premio nazionale in un momento così delicato e difficile per il sistema imprese e soprattutto farlo questa volta in presenza da una città come Venezia, candidata a diventare capitale mondiale della sostenibilità – ha dichiarato Massimo Zanon, presidente CCIAA di Venezia Rovigo – I progetti premiati ci restituiscono uno spaccato importante del tessuto imprenditoriale italiano che crede con ottimismo al futuro economico del Paese. Si tratta di progetti che raccontano un’Italia diversa, sostenibile, attenta all’ambiente e alla società».

Le categorie

La giuria ha selezionato i vincitori tra 74 candidature arrivate da 13 regioni d’Italia e ha assegnato il premio secondo le quattro categorie previste: 1) Migliore Gestione, 2) Miglior Prodotto, 3) Miglior Processo/Tecnologia, 4) Migliore Cooperazione Internazionale, più i premi speciali “Giovane Imprenditore”, riservato a titolari o dirigenti d'impresa under 40 (già in gara per una delle quattro categorie) e il “Start-up innovativa” per progetti altamente innovativi e di ricerca dedicati allo sviluppo eco-sostenibile

“Miglior Prodotto”

CleanAir Europe ha trionfato nella categoria “Miglior Prodotto”. L’azienda di Bulciago, guidata dal Ceo Luigi Montanelli, è attiva da decenni nel settore della filtrazione e dell’abbattimento dei fumi industriali e ha introdotto, grazie al progetto EcoAtex, un’importante innovazione nel trattamento di cestelli porta maniche filtranti, che equipaggiano gli impianti di abbattimento dei fumi della maggior parte delle filiere industriali. Grazie ad una progettazione e ad un trattamento innovativi, i cestelli acquisiscono migliori condizioni di sicurezza (ad esempio una caratteristica anti-statica ed anti esplosiva), una maggiore durata di utilizzo, oltre a necessitare, in fase di produzione, di minori risorse e a diminuire conseguentemente la produzione di rifiuti.

Luigi e Adriano Montanelli

«Abbiano partecipato a questo premio su suggerimento dell’ingegner Corrado Maggi, che è pure lo sviluppatore di questa innovativa evoluzione della nostra tradizionale cataforsi, ma non ci aspettavamo certo di vincere visto che in passato si erano imposti colossi come Eni Enjoy e Ikea - ha commentato visibilmente soddisfatto il Ceo Luigi Montanelli - Clean Air Europe era una piccola divisione di Defim, una felice intuizione del nonno e poi sviluppata negli anni da parte del papà Adriano che risale agli Anni Sessanta e che oggi è cresciuta diventando un’azienda autonoma che occupa quasi 40 dipendenti e fattura circa 5 milioni di euro con una quota export che supera il 60% EcoAtex è stato messo a punto dall’ingegner Maggi con la collaborazione di alcune università, risponde alle normative europee più restrittive  e rappresenta un notevole salto di qualità nel settore della filtrazione. Un prodotto di nicchia che sta diventando sempre più importante e che ora ci auguriamo possa diventarlo ancora di più grazie a questo prestigioso riconoscimento per le aziende dei settori acciaio, cemento, centrali elettriche e termovalorizzatori».

 

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