Fino al 15 giugno

Super Green Pass sul lavoro per gli over 50: scattano i controlli

Previste multe ma anche sanzioni disciplinari

Super Green Pass sul lavoro per gli over 50: scattano i controlli
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Da oggi, martedì 15 febbraio  2022 scatta l'obbligo di presentare il Super Green pass sul posto di lavoro per gli over 50. Un provvedimento che segue l'obbligo vaccinale per gli ultracinquantenni scattato dall'1 febbraio. E chi non si mette in regola non potrà recarsi al lavoro.  Fino al  15 giugno 2022, i lavoratori con più di 50 anni che svolgono l’attività in presenza devono avere il Super Green Pass in ottemperanza al decreto legge 1/2022. Per gli over 50 non basta più il tampone ma serve il vaccino anti Covid, almeno con ciclo primario completo (seconda dose) oppure con terza dose (dose aggiuntiva o richiamo o booster). L’obbligo vale per tutti coloro che compiono 50 anni entro il 21 dicembre 2022, dunque anche se in data successiva al 15 febbraio.

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Super Green Pass sul lavoro per gli over 50: scattano i controlli

L’obbligo riguarda tutti i lavoratori del pubblico e del privato, autonomi e professionisti, che ricadano nella fascia anagrafica indicata (almeno 50 anni) e si recano in ufficio, azienda in trasferta lavorativa presso un cliente o in qualunque contesto di lavoro. L’onere dei controlli ricade sul datore di lavoro con le stesse modalità fino ad ora seguire per verificare il possesso del Green Pass semplice, mentre il lavoratore è tenuto ad esibire l’idonea certificazione. L’obbligo vaccinale per tutti gli over 50 è in vigore dall’8 gennaio, anche per chi non lavora o per chi è in smart working: in questo caso, i controlli sono a carico del Ministero della Salute e dell’Agenzia delle Entrate.

Se il lavoratore over 50 non ha il Super Green Pass è considerato assente ingiustificato fino al momento in cui non presenta la Certificazione. I giorni di assenza ingiustificata non vengono retribuiti e non si matura il diritto a nessun compenso o emolumento, comunque denominati. I lavoratori assenti ingiustificati perché sprovvisti del Green Pass hanno diritto alla conservazione del posto di lavoro e non incorrono in conseguenza disciplinari.

Le sanzioni

Se  il lavoratore entra in ufficio senza il Super Green in violazione dell’obbligo vaccinale è prevista una sanzione da 600 a 1500 euro, e in questo caso possono scattare anche provvedimenti disciplinari. Il datore di lavoro viene invece sanzionato nel caso in cui non abbia effettuato i controlli nelle modalità previste, con una multa da 400 a 1.000 euro. In entrambi i casi, la reiterazione comporta il raddoppio della sanzione.

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